
Due voci per un messaggio di pace: ecco chi sono Noa e Mira Awad e perché hanno scelto l’indimenticato brano di John Lennon
È appena andata in scena l’esibizione di Noa e Mira Awad come ospiti del Festival di Sanremo 2025, durante la prima serata. Le due artiste, una israeliana e l’altra palestinese – dopo un bellissimo video-messaggio di pace inviato da Papa Francesco che è stato trasmesso al teatro Ariston – hanno emozionato il pubblico con una toccante interpretazione di “Imagine” di John Lennon. La loro presenza sul palco, fortemente voluta da Carlo Conti, ha voluto lanciare un messaggio di pace e unità tra popoli in conflitto, tant’è vero che questo brano nel corso degli anni è stato cantato in più lingue tra ebraico, arabo, inglese e italiano. Ecco chi sono le due artiste che sono salite sul palco del Teatro Ariston, come riportato da Libero.it.
Chi è Mira Awad
Noa, nome d’arte di Achinoam Nini, è una cantante israeliana di 54 anni con una lunga carriera internazionale. Nel corso degli anni ha ottenuto numerosi riconoscimenti, tra cui addirittura l’onorificenza di Commendatore della Repubblica Italiana. Nata a Rameh, città araba nel distretto settentrionale di Israele, l’11 giugno 1975, si è avvicinata all’arte sin da giovane, studiando musica e recitazione. Ha raggiunto la celebrità in Israele grazie alla serie televisiva Arab Labor, andata in onda dal 2007. Ha recitato in film e musical e ha partecipato alla versione israeliana di Ballando con le stelle. Come cantante, ha pubblicato tre album in studio: Bahlawan (Acrobat) nel 2009, There Must Be Another Way (con Noa) nello stesso anno e All My Faces nel 2011. Mira Awad, 49 anni, è una cantautrice palestinese con cittadinanza israeliana, nota per il suo impegno sociale attraverso la musica.
Chi è Noa
Noa, pseudonimo di Achinoam Nini, nasce a Tel Aviv il 23 giugno 1969 (ha 55 anni). L’artista è nata da una famiglia di ebrei dello Yemen costretti a fuggire dal loro Paese a causa dell’ostilità instauratasi dopo la proclamazione dello Stato d’Israele. La consacrazione per Noa come artista e interprete internazionale arriva proprio quando Roberto Benigni la sceglie per interpretare “Beautiful That Way“, che diventerà pezzo portante della colonna sonora de “La vita è bella“. Le due artiste collaborano da circa 25 anni e hanno rappresentato Israele all’Eurovision Song Contest 2009 con un brano dal forte significato pacifista. La loro scelta di esibirsi a Sanremo con “Imagine” nasce proprio dal desiderio di promuovere il dialogo tra le loro culture in un periodo storico segnato da gravi tensioni in Medio Oriente.
Il significato di “Imagine”
Il brano “Imagine”, scritto dall’ex leader dei Beatles nel 1971, è considerato un inno alla pace e alla fratellanza. Contrariamente a quanto spesso si pensa, infatti, non è solo una canzone di speranza ma un manifesto politico e sociale che invita a superare barriere come religione, nazionalità e divisioni ideologiche. Lennon stesso dichiarò di essersi ispirato a testi comunisti e a preghiere cristiane per comporre il pezzo, con l’intento di trasmettere un messaggio di unione universale. Noa e Mira Awad hanno deciso di interpretarlo a Sanremo proprio per ribadire l’importanza della convivenza pacifica tra i popoli, sottolineando che l’arte può essere un potente strumento di cambiamento.
Giornalista pubblicista dal 2013, esperto e specializzato in calcio e altri sport ma anche spettacoli tv, attualità, cronaca e salute.