Annunciata nuova ordinanza, obbligo a partire dal 2 aprile 2024: "I proprietari dei cani dovranno...". Ecco dove

Annunciata l'ordinanza

Da martedì 2 aprile scatterà un'ordinanza che dovrà essere rispettata dai proprietari di cani. Diventerà, dunque, legge: questa ordinanza si è resa necessaria a seguito di numerose segnalazioni e lamentele da parte dei cittadini sui disagi particolari causati dai cani. Entriamo nel dettaglio.

I dettagli dell'ordinanza

A Vasto, in provincia di Chieti, a partire dal 2 aprile i proprietari di cani saranno costretti a pulire le deiezioni dei propri cani, anche liquide, a ridosso di edifici, strade pubbliche, marciapiedi, passaggi, aree e giardini pubblici. L'ordinanza obbliga i proprietari o conduttori di cane a provvedere alla diluizione e ripulitura, con acqua e opportuni detergenti disinfettanti, delle deiezioni liquide. L'obiettivo è la pulizia e il decoro delle strade che troppo spesso diventano lettiere a cielo aperto, come riporta Leggo.it. Il Comune sottolinea che il deturpamento e l'imbrattamento delle cose altrui mobili o immobili è comportamento sanzionato anche a livello penale e che non è consentito assolutamente agli animali di affezione di urinare a ridosso di portoni d'ingresso e degli accessi ad abitazioni, negozi, vetrine ed elementi di arredo urbano.

Altre città hanno preso lo stesso provvedimento

Anche altre città hanno deciso di sanzionare chi contribuisce a sporcare le strade e muri con la pipì dei loro cani. Negli anni diversi, sindaci hanno firmato ordinanze per obbligare i padroni a girare con soluzioni per diluire e poi rimuovere striature e colature di urine. Oltre all'odore e la consistenza sgradevole è un tema di tutela del patrimonio pubblico, spesso persino vincolato dalle Soprintendenze. Tra i Comuni più noti ad adottare sanzioni in materia: Treviso, Cagliari, Ponza, Piacenza, Imperia, ma sono davvero tanti i Comuni che hanno adottato questo provvedimento.