Il bonus figli è stato introdotto per adesso solo nel comune di Siena, ma ben presto altri comuni potrebbero seguire questo esempio
Non è facile districarsi nella “giungla” dei bonus e delle agevolazioni che sono state introdotte negli ultimi anni. Molti contribuenti, magari, potrebbero avere diritto a molte prestazioni ma non essendone a conoscenza finiscono per non beneficiarne. In questo articolo cercheremo di elencare quali sono questi bonus che riguardano soprattutto coloro che hanno figli. Nella maggior parte dei casi si tratta di detrazioni e non di assegni veri e propri da versare sul conto corrente.
Come funziona il bonus
Ci sono grosse novità che riguardano il cosiddetto “bonus figli”. Stanno per aprirsi i termini per la richiesta di queste agevolazioni che ammontano ad una cifra di 200 euro per il primo figlio, per poi salire a 300 euro per il secondo figlio e 400 euro per il terzo figlio. Esistono però, come per tutte le agevolazioni, dei requisiti minimi che i richiedenti devono rispettare per non vedersi rigettata la domanda. Vediamo quali sono questi requisiti.
Dove è stato introdotto il bonus
Il nuovo bonus figli è stato introdotto dal comune di Siena, con l’approvazione della giunta comunale che lo scorso 21 marzo ha dato il via libera al cosiddetto bonus “Benvenuto al mondo anno 2024”. Altri comuni potrebbero seguire a breve lo stesso esempio del comune senese, ecco perchè occorre informarsi con il proprio comune di residenza per sapere quali sono le attuali agevolazioni per chi ha figli. Il bonus, a Siena, è stato proposto dall’assessore al sociale del Comune Micaela Papi.
Come richiedere l’agevolazione
Si tratta di una agevolazione che il comune di Siena ha introdotto con la finalità di sostenere la natalità nel comune senese a favore delle famiglie residenti nel territorio. E’ riservato solo a quelle famiglie che versano in condizione di disagio economico, il cui nucleo familiare ricade nella fascia A o B, con il bonus utilizzabile per l’acquisto di prodotti d’infanzia presso le farmacie comunali dell’Asp “Città di Siena”. L’agevolazione sarà consessa solo a chi possiede i requisiti e presenta la domanda entro i termini previsti. La domanda va redatta con l’apposita modulistica e il documento d’identità del richiedente, allegando inoltre la certificazione ISEE.
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