Il bonus mille euro per la maternità verranno stanziati solo per i residenti che hanno i requisiti reddituali
Insieme ai sussidi già previsti dal governo per i nuovi nati, una regione italiana ha introdotto nuovi bonus per tutti i genitori che avranno figli nel 2024. Si tratta della regione Sicilia che ha stanziato un bonus di mille euro che si aggiungerà agli altri benefici già previsti dall’attuale normativa in vigore e che comprenderanno anche un incentivo per i due mesi finali di gravidanza. Le domande per ottenere questo sussidio dovranno essere inoltrate al Comune di residenza a patto però che si rispettino i requisiti previsti dalla legge.
I requisiti
La priorità nell’erogazione di questo assegno verrà riconosciuta a chi presenterà un Isee inferiore, al fine di supportare quelle famiglie che versano in condizione di disagio dal punto di vista economico. Il bonus riguarderà solo i genitori di figli nati nel 2024 che risiedono in un comune qualunque della Sicilia. In fase di presentazione della domanda per riscuotere il suddetto bonus, i richiedenti dovranno allegare tutta l’apposita documentazione comprovante la situazione familiare e reddituale del nucleo familiare.
A chi spetta il Bonus figlio nato nel 2024 in Sicilia: i requisiti
La Regione siciliana ha fissato tutta una serie di requisiti per accedere a questo bonus. Primo fra tutti, la nascita del bambino deve avvenire in Sicilia e almeno uno dei genitori deve avere la cittadinanza italiana o europea. In caso di genitori extracomunitari, entrambi dovranno essere muniti di regolare permesso di soggiorno e risiedere in Sicilia da almeno un anno al momento del parto o dell’adozione. L’ISEE del nucleo familiare richiedente, non dovrà essere superiore complessivamente a 3 mila euro. Il reddito complessivo che verrà tenuto in considerazione, include anche i membri della famiglia, anche quelli non conviventi come il genitore non sposato.
Il bonus verrà erogato entro i limiti dei fondi stanziati
Il fatto di possedere i requisiti familiari e reddituali richiesti non comporterà automaticamente l’erogazione del bonus. Si dovrà rispettare una graduatora comunale che sarà stilata in base al reddito. Il bonus sarà infatti erogato solo entro i limiti della capienza dei fondi stanziati. Quando gli importi stanziati si esauriranno, il bonus non verrà più erogato. Verranno privilegiate nella graduatoria le famiglie a reddito più basso e quelle più numerose. In sede di presentazione della domanda, il richiedente dovrà allegare la fotocopia di un documento di identità valido del richiedente e l’attestato dell’indicatore Isee.
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