Le ultime notizie sul recentissimo incidente di Mestre, ecco cosa è successo all’autista del bus 13 prima di schiantarsi
Mestre teatro degli incidenti stradali in questi giorni, dopo la strage del 3 ottobre un altro autobus si è schiantato nelle scorse ore nella località veneta: un bus elettrico della linea 13 proveniente da Marghera e diretto a Cavergnago, come riportato da Ansa.it, è uscito fuori strada all’improvviso prendendo in pieno un pilone in via Carducci. Non ci sono morti ma si registrano diversi feriti (ricoverati in ospedale, non in gravi condizioni) tra cui l’autista ed è proprio su quest’ultimo che è emerso un dettaglio importante, fornito da un testimone. Ecco cosa sarebbe successo prima dell’incidente al conducente del bus La Linea, ironia della sorte la stessa azienda del pullman precipitato dal cavalcavia dodici giorni fa.
La testimonianza
“Ho sentito il botto alle ore 21 esatte – ha raccontato il testimone bengalese Wasim – ho un negozio proprio a pochi metri dall’incidente. Da lì potevo vedere l’autista dentro il mezzo e non stava per niente bene, ha detto subito di aver accusato un malore. Mi sono fiondato in strada e ho chiamato i soccorsi. A bordo dell’autobus c’era una mia conterranea incinta“. Feriti tutti i ventuno passeggeri del bus, nessuno era presente nei pressi del pilone colpito dal mezzo pesante il che ha evitato che l’incidente si trasformasse in tragedia. Intanto Giovanni Seno, Direttore Generale di Avm (l’azienda che gestisce il trasporto pubblico in Veneto), è sceso in campo con un provvedimento importante.
I provvedimenti
“Abbiamo deciso di sospendere l’utilizzo di tutti i bus La Linea – ha spiegato Seno – che saranno sostituiti da bus nostri. Stiamo approntando i nostri mezzi che saranno portati dagli autisti della società affidataria“. Una brutta tegola per la compagnia La Linea, coinvolta nel giro di pochi giorni in due clamorosi incidenti. “In questo caso escludiamo il guasto tecnico – ha detto l’Amministratore Delegato Massimo Fiorese – perché il conducente ha immediatamente detto di essersi sentito male, però è un momento delicato per la nostra azienda“.
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Giornalista pubblicista dal 2013, esperto e specializzato in calcio e altri sport ma anche spettacoli tv, attualità, cronaca e salute.