Olimpiadi di Parigi, l'atleta ha abbandonato la pedana tra le lacrime: "Pianto straziante per..."

La ginnasta Victoria Borges, atleta del Brasile, è scesa piangendo dalla pedana: ecco cosa è successo.

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Olimpiadi di Parigi, l'atleta ha abbandonato la pedana piangendo

Un'atleta brasiliana della ginnastica ritmica alle Olimpiadi di Parigi 2024, è scesa dalla pedana piangendo, circondata dall'abbraccio delle altre ginnaste connazionali. Quella di Victoria Borges è una scena inusuale che fa seguito a una gara piuttosto strana, in cui l'atleta verdeoro non ha eseguito gli stessi esercizi delle compagne: prima di cominciare il secondo turno dell'all around si è infortunata alla caviglia e il regolamento non prevede sostituzioni all'interno del gruppo.

Cosa ha fatto Victoria Borges

Nonostante la caviglia dolorante e il tendine compromesso, Borges ha dovuto partecipare alla seconda parte compromettendo il punteggio del Brasile che è stato eliminato in semifinale. La questione ha sollevato anche un altro grande tema, quello delle riserve mancanti nella ginnastica ritmica.: non esistono atlete da tenere in panchina e, in caso di infortunio, non c'è nessuno pronto a subentrare. e salvare quattro anni di duro lavoro. Una regola che appare iniqua e che dovrebbe essere cambiata.

Borges in lacrime durante la semifinale di ginnastica ritmica

La scena vista subito dopo l'esibizione del Brasile è stata straziante. Appena terminato Victória Borges è scoppiata in lacrime, consapevole di aver condizionato l'esercizio del Brasile e di aver impedito alle sue compagne di andare in finale nel torneo a squadre. Già dal suo ingresso in pista si era capito che qualcosa non andava: è entrata zoppicando e durante la prestazione non ha svolto gli stessi esercizi delle sue compagne. Con la palla non ha tenuto il ritmo delle altre e non ha svolto delle piroette, così come la sua prestazione con il nastro è stata sospettosamente piatta, in netto contrasto rispetto a tutta la squadra che invece ha svolto tutto come si deve. Per questo alla fine si è lasciata andare portando a galla la verità: dopo la prima esibizione si è fatta male alla caviglia e poco prima della seconda manche ha avvertito un forte dolore al polpaccio sinistro che ha condizionato la sua prova.


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Brasile condizionato nell'all-around: colpa del regolamento

Di conseguenza, la squadra brasiliana ha iniziato la gara con un'atleta a mezzo servizio e che era visibilmente infortunata. Non sarebbe mai dovuta scendere in pista, ma le regole sono chiare. Nella ginnastica ritmica non ci sono sostituti, quindi una squadra è composta solo dai cinque elementi che partecipano alle competizioni ufficiali.​

Borges, palesemente non era in grado di eseguire gli esercizi previsti, ma per non fare un passo indietro ha deciso di continuare a gareggiare nonostante l'infortunio e di fare il meglio che il suo corpo le permetteva. Le sue lacrime sono l'espressione del grande disagio che ha provato davanti a milioni di spettatori e del peso che doveva portare sapendo che ciò avrebbe avuto un impatto negativo sul risultato del Brasile.

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Cosa hanno detto le compagne di Victoria Borges

Le sue compagne di squadra però si sono schierate tutte al suo fianco: “Abbiamo cercato di unirci per fare il meglio che potevamo in quel momento. Sappiamo che gli atleti sono soggetti a questo genere di cose, ma nessuno lo vuole, nessuno è preparato perché succeda dieci minuti prima di entrare in campo. Abbiamo dato il massimo, il massimo, il sangue, e non parliamo solo di qui, parliamo di anni di lavoro". 

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Carmine Orlando

Classe 1971, da oltre un decennio svolgo il lavoro di redattore web. Ho collaborato con molti siti ed essendo una persona poliedrica mi sono occupato di svariati argomenti, dall'astrologia alla salute, dalla politica al fisco, dalla tv allo sport. Ma mi diletto anche nella stesura di articoli di terremoti, astronomia, cronaca, tecnologie e lotterie. Adoro scrivere ma anche leggere.