Olimpiadi di Parigi, triatleta ricoverata dopo la gara nella Senna: "Ha problemi di stomaco e intestino, dopo il tuffo..."

Aveva partecipato alla gara di triathlon nuotando nella Senna mercoledì 31 luglio e quattro giorni fa la triatleta è stata ricoverata per un malore nel centro clinico del Villaggio Olimpico.

epa09368513 An exhausted Claire Michel of Belgium after crossing the finish line in the Women's Individual Triathlon race of the Tokyo 2020 Olympic Games at the Odaiba Marine Park in Tokyo, Japan, 27 July 2021. Spirig placed 6th. EPA/WU HONG
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Olimpiadi di Parigi, triatleta ricoverata dopo la gara nella Senna

Aveva partecipato alla gara di triathlon nuotando nella Senna mercoledì 31 luglio e quattro giorni fa – come riportato da “Corriere.it" – la triatleta belga Claire Michel è stata ricoverata per un malore nel centro clinico del Villaggio Olimpico: secondo quanto riportato dalla stampa belga, la triatleta lamenta problemi di stomaco e intestino. Si tratta, dunque, nel primo caso sospetto di escherichia coli dopo una nuotata nella Senna in queste Olimpiadi di Parigi.

Divampano le polemiche

Questo episodio – come riportato da “Corriere.it" – ha riacceso le polemiche sulla qualità dell'acqua della Senna e sulla scelta di far disputare le gare di triathlon proprio nel fiume parigino. Stando a quanto si apprende, il Comitato Olimpico del Belgio non ha fornito precisazioni sullo stato di salute di Claire Michel, ma alcuni media belgi hanno parlato di infezione da escherichia coli, con la Michel che si sarebbe ammalata proprio dopo il tuffo nella Senna avvenuto mercoledì scorso.

Escherichia coli, quali sono i sintomi?

L'escherichia coli è una specie batteriche che normalmente vive nell'intestino dell'uomo e degli animali, ma naturalmente si trova anche nell'ambiente, nelle acque e negli alimenti. In generale la maggioranza dei ceppi di questo batterio sono innocui per la salute umana, ma alcuni hanno delle caratteristiche che li rendono capaci di provocare malattia, in alcuni casi anche grave. Tra questi vi sono quelli produttori di Shiga tossina (STEC): l'infezione da STEC – come si legge sul sito dell'Istituto Superiore di Sanità – può provocare dolore addominale intenso, diarrea (spesso con sangue) e vomito.


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Nunzio Corrasco

Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.