Un’atleta è stata espulsa dalle Olimpiadi di Parigi 2024 dalla sua delegazione
Sicuramente aveva immaginato tutt’altra esperienza, ma le cose non potevano andare peggio. Un’atleta è stata cacciata via dalla sua delegazione, in quanto si sarebbe resa protagonista nel giro di poche ore, di due episodi indisciplinati. Questa è la spiegazione del capo della delegazione. Di chi si tratta e cosa è successo.
L’alteta mandata a casa dalla sua delegazione
Come riportato da fanpage.it, una nuotatrice brasiliana di 22 anni, Ana Vieira, è stata cacciata via senza compassione dalla sua delegazione per due comportamenti indisciplinati che non sono collegati tra loro, ma che si sono verificati nel giro di poche ore. Almeno, così ha motivato l’espulsione della delegazione brasiliana di nuoto Gustavo Otsuka. Ana Vieira ha lasciato il villaggio olimpico senza autorizzazione, successivamente ha avuto una reazione aggressiva quando ha contestato i cambiamenti nella formazione della staffetta.
I dettagli
Ana Vieira è stata punita in primis assieme al suo compagno di squadra Gabriele Santos con cui fa coppia nella vita, per aver lasciato il villaggio olimpico senza permesso venerdì sera, nel giorno della cerimonia inaugurale. La decisione è stata presa di comune accordo tra i membri del comitato tecnico, il capo della squadra di nuoto e la CBDA (Confederazione Brasiliana degli Sport Acquatici). Mentre Santos è stato ammonito ed è rimasto a Parigi, l’espulsione della Vieira è stata decisa dopo che la nuotatrice 22enne – la mattina dopo l’uscita non consentita – ha litigato con gli allenatori della squadra. Il Comitato Olimpico Brasiliano ha riferito che Ana Vieira ha contestato una decisione tecnica in modo irrispettoso e aggressivo e che per questo le è stato imposto di tornare immediatamente in Brasile, cosa che ha fatto domenica pomeriggio.
I precedenti
La 22enne nuotatrice brasiliana Ana Vieira si è resa protagonista in passato di altri gesti indisciplinati. Al Trofeu Brasile del 2023, era stata coinvolta in una rissa con una compagna di squadra: il caso includeva anche aggressioni fisiche, con l’intervento della polizia. La ragazza a Parigi gareggiava nella staffetta 4×100 stile libero e avrebbe partecipato anche alla 4×100 mista mista. E invece, la sua Olimpiade finisce malamente con un’espulsione decretata dalla sua delegazione.
Classe 1971, da oltre un decennio svolgo il lavoro di redattore web. Ho collaborato con molti siti ed essendo una persona poliedrica mi sono occupato di svariati argomenti, dall'astrologia alla salute, dalla politica al fisco, dalla tv allo sport. Ma mi diletto anche nella stesura di articoli di terremoti, astronomia, cronaca, tecnologie e lotterie. Adoro scrivere ma anche leggere.
