Olimpiadi Parigi, rabbia per la decisione arbitrale contro l’Ungheria
C’è ancora tanta rabbia e incredulità per il clamoroso errore arbitrale ai danni del Settebello nella partita delle Olimpiadi 2024 di Parigi valida per i quarti di finale di pallanuoto tra Italia e Ungheria, errore che ha portato la Nazionale azzurra ad essere poi eliminata ai rigori. La Federazione italiana nuoto, però, non si è arresa ed ha deciso di presentare l’appello al TAS dopo che il jury della World Aquatics ha rigettato il ricorso. Anche il Tas di Losanna, però – come si legge su “Spormediaset.mediaset.it” – ha respinto il ricordo presentato dall’Italia e gli Azzurri, dunque, hanno deciso di rendere noto tutto il loro disappunto con una clamorosa protesta della quale vi daremo conto nel paragrafo successivo.
Olimpiadi Parigi, clamorosa protesta del Settebello contro gli arbitri: “Hanno…”
La rabbia per ciò che è accaduto ai quarti di finale contro l’Ungheria è ancora tanta: a far rumore nell’ultimo match disputato dal Settebello sono state le varie scelte arbitrali, tra le quali espulsione di Condemi e la conseguente inferiorità numerica che è stata pagata cara dalla squadra del CT Campagna. Nelle scorse ore sono state molte le proteste e i reclami presentati dalla Federazione italiana della pallanuoto, ma nessuna ha sortito l’effetto sperato, tanto che quest’oggi gli azzurri, durante gli inni nazionali, in occasione della sfida contro la Spagna valida per la classificazione dal 5° all’8° posto, hanno decido di voltare le spalle agli arbitri, voltandosi verso la tribuna occupata dai tifosi.
4 minuti di protesta
La protesta del Settebello, però, non si è fermata agli inni e al gesto di voltare le spalle agli arbitri: gli uomini di Campagna, infatti, ha giocato anche 4 minuti con un uomo in meno nel match che si sta disputando contro la Spagna, in aperta protesta contro le decisioni arbitrali dell’ultima sfida contro l’Ungheria. Di seguito potrete vedere il video – ripreso dall’account Facebook di “Eurosport Italia” – che mostra gli Azzurri voltare le spalle agli arbitri durante l’inno:
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Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.
