Olimpiadi Parigi, lite furiosa in campo, poi arriva il gesto che risolve tutto

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Olimpiadi Parigi, lite furiosa in campo

Nella finale della disciplina olimpica del beach volley femminile che vede in campo opposte le ragazze canadesi e quelle brasiliane, scoppia una lite tra due giocatrici. Sotto rete scoppiano i problemi tra urla e insulti per stemperare la tensione, ma poi accade qualcosa che mette fine al battibecco e lascia spazio alla gioia o comunque alla pace. Per dovere di cronaca, le brasiliane Ana Patricia Ramos e Eduarda ‘Duda’ Lisboa si sono imposte al terzo set sulle canadesi Melissa Humana-Paredes e Brandie Wilkerson (26-24; 12-21; 15-10).

Il gesto che risolve tutto

Mentre in campo si litigava, a un certo punto dall'altoparlante parte “Imagine" di John Lennon e allora i tifosi sembra si uniscano per cantare insieme a squarciagola.

https://twitter.com/ianamurray/status/1822031523542966677

Il malinteso

L'accesa lite si è verificata nel corso del tie-break decisivo. Le due coppie hanno iniziato a insultarsi e si sono minacciate a fino ad arrivare allo scontro faccia a faccia sotto rete. L'arbitro di gara è dovuto intervenire per sedare gli animi. Un malinteso? Wilkerson commenta così l’accaduto al termine della gara: “Stavo rispondendo alla mia famiglia tra la folla che era seduta e stava applaudendo dietro entrambe le giocatrici brasiliane, ma Ana Patricia credeva che la stessi prendendo in giro". Con la canzone di John Lennon intonata da tutto il pubblico presente sugli spalti, le giocatrici che era tornate al loro posto hanno trovate pace. “Dopo la partita, quando sono venute a stringerci la mano c'è stato un abbraccio immediato. Onorata di aver giocato contro questa squadra" hanno dichiarato le giocatrici al termine della finale. Fuori dal campo, amore e rispetto reciproco. Pace fatta anche grazie a una canzone. E sul podio, viene scattato anche un selfie di gruppo.

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