Ondata di sabbia in arrivo dal Sahara, l'allerta del presidente della SIMA: ecco le categorie a rischio

Alessandro Miani Polveri, Presidente della SIMA, ha lanciato l'allerta sulla tempesta di sabbia in arrivo a breve: ecco cosa succederà

Tempesta di sabbia, cielo si tinge di arancione. Foto repertorio, fonte Pixabay
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In arrivo una tempesta di sabbia dal Nord Africa, ecco cosa succederà nel nostro Paese: l'allerta del Presidente Miani Polveri

L'estate sta entrando nel vivo e con essa il grande caldo: le temperature si stanno alzando in gran parte del nostro Paese, preludio dell'ennesima stagione afosa e torrida. Attenzione però ad una tempesta di sabbia, proveniente dal Sahara, che a breve rischia di provocare conseguenze pericolose. A lanciare l'allerta è Alessandro Miani Polveri, Presidente della Società italiana di medicina ambientale (SIMA), commentando l'allarme lanciato dal servizio meteo della Ue Copernicus. Ecco cosa accadrà e quando, come riportato da Repubblica.it.

La tempesta di sabbia

La nuova ondata di polvere del Sahara che raggiungerà questa settimana l'Europa sudorientale e il Mediterraneo orientale – ha annunciato il Presidente di SIMA – rischia di avere effetti negativi sulla qualità dell'aria e sulla salute di milioni di cittadini. Ciò che arriva dal Sahara non è la sabbia, poiché i granelli per dimensione e peso non possono essere trasportati per lunghe distanze, bensì le polveri più sottili con un diametro medio di 20 micron che ricoprono il deserto nordafricano“. Queste polveri, infatti, minaccerebbero la salute di parecchie persone.

Le categorie più a rischio

Il Presidente Miani Polveri ha spiegato che i più a rischio inalazione di metalli tossici (presenti nella tempesta sabbiosa) sono “bambini, anziani, cardiopatici e chi soffre di malattie respiratorie, a partire dall'asma. Il consiglio, come SIMA, è quindi quello di evitare il più possibile l'esposizione alle polveri desertiche chiosa specie per i soggetti che già soffrono di malattie o disturbi respiratori".


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Marco Reda

Giornalista pubblicista dal 2013, esperto e specializzato in calcio e altri sport ma anche spettacoli tv, attualità, cronaca e salute.