Anche gli orologi di lusso, dopo la pandemia, hanno fatto registrare un crollo del proprio valore: ecco il motivo
Da diversi mesi a questa parte il mercato secondario degli orologi di lusso ha fatto registrare una flessione dei prezzi da record. Secondo una statistica diffusa da Bloomberg Subdial Watch Index, solo nel mese di settembre 2023, il prezzo soprattutto degli orologi Rolex ha fatto registrare una secca flessione del 2,2%, Se per tanto tempo l’acquisto di questi orologi è stato considerato un vero e proprio investimento per proteggere il proprio capitale, adesso le cose stanno cambiando repentinamente.
Gli orologi non sono più un investimento sicuro
Soprattutto gli orologi di marca Rolex, per via della rivalutazione dei prezzi, sono stati considerati per lungo tempo un investimento proficuo soprattutto per quanto riguarda il mercato secondario. Secondo Bloomberg le cose stanno cambiando in maniera radicale soprattutto dopo la pandemia. Gli orologi di lusso, infatti, secondo la prestigiosa azienda di comunicazione, non rappresentano più un investimento finanziario sicuro.
Il motivo del calo di valore
Secondo l’ultimo indice, i prezzi dei Rolex sono precipitati, finendo addirittura per essere meno remunerativi dal punto di vista dell’investimento finanziario rispetto ad altri marchi noti come Cartier e Omega. Il repentino calo di valore, sempre secondo Bloomberg, sarebbe da identificare con la riluttanza dei collezionisti ad acquistare orologi ad alto prezzo dopo l’enorme salita dei prezzi che si registrò negli anni della pandemia, e cioè il 2021 e 2022.
Il confronto con altri marchi
A contribuire al declino del valore degli orologi di lusso è stato anche l’aumento dei tassi di interesse e il tracollo delle criptovalute. Sicuramente il marchio Rolex è quello che maggiormente ha registrato una flessione sul mercato secondario, ma anche altri marchi di prestigio fra i quali Tudor (-1,8%), Omega (-1,2%) e Cartier (-0,4%), ne hanno subito importanti contraccolpi sul piano del valore finanziario. La crisi non ha neanche risparmiato i marchi nuovi il cui prezzo medio non supera gli 8.700 euro, che hanno registrato una flessione globale di circa lo 0,8%.
Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.