In occasione dell’ultima puntata di Ciao Darwin, il conduttore ha voluto salutare pubblicamente la figlia seduta in platea
Dopo 25 anni Ciao Darwin, la popolare trasmissione condotta da Paolo Bonolis in onda su Canale 5, ha chiuso definitivamente i battenti. Prima di salutare il suo pubblico, il conduttore romano ha voluto rivolgere un commosso pensiero alla famiglia, Silva, seduta in platea vicino alla madre. “Ciao Silvia, ciao amore mio” sono le frasi toccanti pronunciate dal conduttore rivolgendosi alla ragazza seduta tra il pubblico al fianco di Sonia Bruganelli.
Il saluto prima dell’addio alla moglie Sonia
Un saluto intriso di grandi significati ma che dà anche l’esatta dimensione dell’amore che il conduttore prova per la figlia della coppia. Ormai non è un segreto che il rapporto tra Paolo Bonolis e Sonia Bruganelli è ormai ai titoli di coda dopo un lungo periodo insieme, come annunciato dai due coniugi. Bonolis ha avuto sempre parole d’affetto per la figlia Silvia, oggi 21enne, che in passato ha sofferto di problemi neurologici legati a ad una patologia cardiaca riscontrata quando era ancora in grembo.
Le battaglie per salvare la figlia
Silvia, dopo aver subito un intervento delicato, si è sottoposta a un lungo ciclo di riabilitazione sia dal punto di vista fisico che logopedistico. La coppia è stata sempre unita quandi si è trattato di affrontare insieme le complesse problematiche di salute. In una intervista, lo stesso Bonolis ha ammesso che il problema di salute della figlia persiste “ma con il suo sorriso è più facile affrontarlo”.L’intervento chirugico subito da Silvia appena nata, ha comportato un piccolo ritardo nella crescita e varie complicanze ancora non del tutto risolte: “Le voglio bene come a tutti gli altri figli” ha ammesso Bonolis.
Il saluto di Bonolis al proprio pubblico
Il conduttore romano proprio ieri ha salutato il pubblico di Ciao Darwin che lo ha fedelmente accompagnato in questi lunghi 25 anni in cui la trasmissione ha sempre riscosso grandi consensi. Un programma che nel corse gli anni ha creato vere e proprie comunità legate ai tanti motti e ai tanti modi di dire che sono stati coniati nelle centinaia di puntate andate in onda su Canale 5.
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