Papa Francesco ricoverato al Gemelli di Roma
Il Papa è ricoverato all’ospedale Gemelli di Roma, dove ha trascorso la quarta notte da quando si trova lì. Unaa trascorso una notte tranquilla. Il Pontefice è ricoverato da venerdì scorso. E’ stata diagnosticata al Pontefice ”un’infezione polimicrobica alle vie respiratorie”. Il ricovero è stato necessario dopo il riacutizzarsi delle bronchite di cui soffriva già da diversi giorni.
La degenza non sarà breve
Il Pontefice si trova nella camera al decimo piano del Policlinico Universitario, dove prosegue il trattamento terapeutico. Gli esami effettuati hanno mostrato un ‘quadro clinico complesso’. Di conseguenza è necessaria una degenza di durata non breve. Stamattina, Matteo Bruni, il direttore della sala stampa vaticana, ha fornito ulteriori aggiornamenti sulle condizioni del Pontefice.
Le parole di Bruni
Bruni ha fatto sapere che stamattina Papa Francesco ha riposato e ha letto i giornali. Dopo una notte tranquilla, al risveglio ha fatto colazione e si è dedicato alla lettura di alcuni quotidiani, come fa di solito. Bruni ha anche fatto sapere che in serata, arriverà qualche informazione in più, con un bollettino medico. Al Papa oltre alle terapie è stato prescritto riposo assoluto.
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Il bollettino medico
E’ stato diffuso in serata il bollettino medico riguardante le condizioni di salute di Papa Francesco. Nel bollettino si legge che gli esami di laboratorio, la radiografia del torace e le condizioni cliniche del Santo Padre continuano a presentare un quadro complesso. L’infezione polimicrobica ha richiesto l’utilizzo di terapia cortisonica antibiotica e rende il trattamento terapeutico più complesso. Si legge poi che la tac torace di controllo alla quale il Santo Padre è stato sottoposto questo pomeriggio, ha dimostrato l’insorgenza di una polmonite bilaterale che ha richiesto un’ ulteriore terapia farmacologica. Nel bollettino però si legge che Papa Francesco è di umore buono. In mattinata il Santo Padre ha ricevuto l’eucarestia e poi alternato il riposo alla preghiera e alla lettura di testi in gironata. Il Pontefice ringrazia per la vicinanza che sente in questo momento e chiede che si continui a pregare per lui.
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