Nuove regole sulla patente di guida
Le regole concernenti la patente di guida sono in fase di cambiamento. Il consiglio della UE e il Parlamento europeo, con il supporto della Commissione, hanno trovato un accordo sulle nuove disposizioni riguardanti il documento di guida. L’intesa è stata raggiunta nella notte nel corso del trilogo e, prevede un abbassamento dei limiti di età per il conseguimento dei vari tipi di patente, un allargamento delle funzionalità della patente digitale, una modifica dei periodi di rinnovo e alcune variazioni per quanto riguarda le regole dedicate ai neopatentati. Adesso, l’accordo dovrà ricevere l’approvazione ufficiale da parte del Consiglio UE e del Parlamento europeo. Quando entrerà in vigore, la direttiva offrirà ai Paesi membri un periodo di 4 anni per adattarsi alle nuove norme.
La patente dai 17 anni
La principale novità concerne il limite d’età. La patente di categoria B potrà essere ottenuta non più a 18 anni, ma a partire dai 17 anni. C’è da precisare, però, che i ragazzi minorenni che si mettono al volante del veicolo potranno guidare solo se verranno accompagnati da un guidatore esperto, nel modo simile in cui avviene adesso in Italia con il foglio rosa, rilasciato a chi supera l’esame teorico e permette di eseguire pratica prima dell’esame di guida vero e proprio. Tuttavia, questa regola potrebbe subire delle modifiche a stretto giro. Cambiano anche i requisiti d’età per le licenze professionali: per poter fronteggiare la carenza di autisti, l’età minima per ottenere la patente per autocarri diminuisce significativamente, da 21 a 18 anni, mentre per gli autobus passa da 24 a 21 anni, sempreché il richiedente possieda un certificato di idoneità professionale.
La patente digitale e il rinnovo
Secondo quanto comunicato dall’Eurocamera, la patente digitale sarà presto disponibile su smartphone attraverso un portafoglio digitale a livello europeo, diventando così il formato principale nella UE. Questo documento digitale sarà integrato nel portafoglio digitale europeo e renderà più semplici le operazioni di rinnovo e sostituzione. Attenzione, perché cambia anche la durata della validità delle patenti per auto e moto. Il rinnovo sarà necessario ogni 15 anni, rispetto ai 10 anni previsti in Italia attualmente. E’ anche vero che se la patente viene usata anche come carta d’identità, resterà in vigore il limite di 10 anni.
Le nuove regole per i neopatentati
Un’altra modifica si riferisce ai neopatentati, che dovranno affrontare un periodo di prova di almeno 2 anni. Durante questa durata che in Italia, al momento è fissata a 3 anni, saranno in vigore norme più rigorose, con sanzioni più severe in caso di guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, oltre che per il non utilizzo delle cinture di sicurezza o dei sistemi di ritenuta per bambini. Il Parlamento europeo ha tenuto a sottolineare che il testo dell’accordo invita i Paesi membri a prendere in adozione una politica di “tolleranza zero” nei confronti di alcol e droghe alla guida.
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