Pauroso incendio in un mobilificio in Italia. Il sindaco: ‘Tenete le finestre chiuse…’
Intorno alle 14 di oggi, sabato 16 dicembre, è scoppiato un ampio incendio che ha interessato il mobilificio Fiver di Azzano Decimo, in provincia di Pordenone (Friuli Venezia Giulia). La colonna di fumo è stata in breve tempo visibile da decine di chilometri di distanza. Sul posto ci sono i vigili del fuoco con molti mezzi. Presente anche l’equipaggio di un’ambulanza inviata dalla sala operativa della Struttura operativa regionale emergenza sanitaria, nel caso vi sia necessità di assistenza sanitaria in emergenza urgenza. Non si registrano feriti o persone intossicate.
Tre persone intossicate
Intorno alle 16.30, come informa rainews.it, la Sores informa che tre persone vengono trasportate all’ospedale Santa Maria degli Angeli di Pordenone con l’ambulanza per una leggera intossicazione. Nel frattempo sono giunti sul posto anche Carabinieri, Polizia e protezione civile comunale.
Ultimo aggiornamento
Secondo l’ultimo aggiornamento delle 17:20 fornito da Rainews.it, un’alta colonna di fumo è ancora visibile a chilometri di distanza. Ricapitolando, l’incendio è divampato in via Comugne di Sopra ad Azzano Decimo. A prendere fuoco è stato il magazzino del mobilificio Fiver dei fratelli Gobbo, azienda del settore legno-arredo attiva a Pasiano di Pordenone che qui ha una sede espositiva.
Le parole del sindaco
Il sindaco Massimo Piccini ha spiegato “E’ una realtà nuova, da poco ristrutturata, si tratta di una superficie di circa 10.000 mq. Ci sono numerose abitazioni limitrofe all’azienda, ma sono state messe in sicurezza grazie all’intervento provvidenziale dei Vigili del fuoco. Abbiamo anche allertato l’azienda sanitaria per capire se ci sono pericoli per i fumi che si sono propagati, avvisiamo la cittadinanza di chiudere le finestre e restare in casa“.
Erano in corso i lavori di rifacimento del tetto da parte di una ditta esterna, l’incendio potrebbe essere divampato da lì. I tre operai al lavoro sulla copertura sono stati trasportati in ospedale per una leggera intossicazione. Sono in corso verifiche sulle regolarità dei lavori e sull’origine dell’incendio.
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