Pensionati italiani in fuga dal Portogallo: ecco quali sono le nuove mete per risparmiare sulle tasse

Fino al 2020 chi si trasferiva in Portogallo poteva godere addirittura di una esenzione totale a livello fiscale, ma in futuro le cose cambieranno

Bandiera Portogallo (Foto Pixabay)
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Con il nuovo regime fiscale non sarà più conveniente andare in buen retiro in Portogallo: ecco il motivo

Sono svariate decine di migliaia i pensionati di tanti paesi europei che hanno cercato “rifugio” in Portogallo per evitare gli effetti nefasti dell'aumento dei prezzi e salvaguardare il potere d'acquisto della propria pensione. L'enorme domanda di alloggi nel paese lusitano ha fatto lievitare i prezzi degli immobili. Una congiuntura che ha fatto esplodere il malcontento della popolazione locale e ha indotto il governo locale a prendere una decisione drastica e cioè quella di ridurre le agevolazioni fiscali riservate ai cittadini stranieri.

La decisione non avrà effetto retroattivo

Per i tanti italiani (e sono ben 3.500) che vivono in Portogallo, la decisione del governo portoghese non modificherà le condizioni di cui godono, ma per coloro che in futuro vorranno trasferirsi da quelle parti, le condizioni saranno ben diverse nei prossimi anni. In futuro chi vorrà risiedere in Portogallo per motivi economici o climatici, avrà meno benefici, ecco perchè per molti di essi sarà necessario pensare ad un piano “B”.

Le tassazioni vigenti

Fino al 2020 chi si trasferiva in Portogallo poteva godere addirittura di una esenzione totale a livello fiscale. Successivamente, il governo portoghese ha introdotto una modifica alla tassazione. Fissando una tassazione pari al 10% sulle pensioni per coloro che risiedevano sul territorio di almeno 10 anni. Dal 2024 cambierà tutto, anche se il nuovo provvedimento non avrà effetto retroattivo. Per questo motivo tanti italiani stanno pensando a varie alternative per salvaguardare il potere d'acquisto della propria pensione.

Le nuove mete

Una delle mete più ambite è la Croazia, dove l’aliquota prevista per chi risiede da almeno sei mesi più un giorno è del 12% per somme fino a 2.300, mentre la tassazione sale al 18% per cifre superiori. Molto allettante anche la proposta di trasferirsi in Grecia dove la tassazione è del 7% per 15 anni sulle pensioni provenienti dall’estero. Molti pensionati hanno optato anche per Cipro, in cui l’importo pensionistico esentasse ha una soglia pari a 3.420 euro, mentre le tasse salgono del 5%, per importi superiori.


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Marco Antonio Tringali

Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.