Ecco cosa sta succedendo e perché non è previsto alcun aumento straordinario delle pensioni italiane
Brutta notizia per i pensionati italiani: l’INPS ha annunciato con un comunicato che non è previsto nessun aumento straordinario delle pensioni. Doccia fredda, dunque, per i milioni di cittadini che percepiscono il sussidio pensionistico, ma cosa significa tutto ciò? Ecco qual è la situazione, come spiegato da Money.it.
L’inflazione
L’Istat ha ufficializzato un’inflazione del 5,7% nel nostro Paese, il che ha lasciato pensare che la rivalutazione delle pensioni sarebbe stata effettuata basandosi su un tasso inflazionistico che passasse dal 5,4% (valore di partenza) al nuovo valore, appunto 5,7%. Tutto ciò però non avverrà in quanto il valore da considerare non è puramente quello dell’inflazione, bensì la variazione media annua del Foi al netto dei tabacchi che nel 2023 è stata pari al 5,4%. Di conseguenza non sono previste altre variazioni per le pensioni, almeno per quanto riguarda la rivalutazione di quest’anno
La buona notizia
Confermati però, ovviamente, gli altri provvedimenti ideati dal Governo Meloni per aiutare i pensionati italiani; ad esempio l’aumento netto da 20 a 80 euro al mese per la riduzione dell’aliquota Irpef dal 25% al 23% nella fascia reddituale compresa tra 15mila e 28mila euro.
Giornalista pubblicista dal 2013, esperto e specializzato in calcio e altri sport ma anche spettacoli tv, attualità, cronaca e salute.