Questo sito contribuisce alla audience di Il Messaggero

Venerdì 15 Novembre
Scarica la nostra app
Segnala

Pensioni, maxi assegno in arrivo: ecco perché l’assegno del mese di dicembre sarà più alto

Il conguaglio, nelle intenzioni del governo, doveva essere pagato qualche mese prima ma per questioni tecniche il governo ha deciso di rinviarlo a dicembre

Pensioni, maxi assegno in arrivo: ecco perché l’assegno del mese di dicembre sarà più alto
Inps

L’assegno di dicembre sarà più ricco per molti pensionati italiani: in arrivo anche il conguaglio per i redditi più bassi

L’assegno pensionistico di dicembre 2023 sarà un po’ più corposo per tanti pensionati grazie al rateo mensile e alla tredicesima, ma non solo. Chi ne possiede i requisiti potrà anche beneficiare del bonus e del conguaglio della rivalutazione effettuata a inizio 2023. In realtà il conguaglio, nelle intenzioni del governo, doveva essere pagato qualche mese prima ma per questioni tecniche il governo ha deciso di rinviarlo a dicembre. Per questo motivo, quello di dicembre sarà davvero un maxi assegno per tanti pensionati.

Il conguaglio sarà anticipato a dicembre

In teoria il conguaglio doveva essere pagato il primo mese utile del nuovo anno (quindi gennaio 2024), ma il governo ha deciso di anticipare di un mese il pagamento anche per aiutare le famiglie ad affrontare le spese natalizie per cene, cenoni e regali. A differenza delle altre operazioni di conguaglio, il conguaglio di dicembre porterà solo ed esclusivamente un incremento dell’assegno per via del ricalcolo del tasso di rivalutazione definitivo accertato dall’Istat per il 2022 che ha visto una differenza dello 0,8% rispetto al tasso di inflazione preventivato.

Gli aumenti in arrivo

Una differenza dello 0,80% che scaturisce dal tasso definitivo Istat dell’inflazione del 2022 che è stato dell’8,1% contro il 7,3% provvisorio. Questa maggiorazione verrà applicata seguendo le percentuali di rivalutazione che sono state fissate nella legge di Bilancio 2023 in base alla quale, la rivalutazione è pari al 100% per le pensioni che non superano 4 volte il trattamento minimo (2.100 euro mensili). L’adeguamento si riduce allo 0,68% per le pensioni comprese tra 2.101,53 e 2.626,90 euro, mentre scenderà allo 0,424% per le pensioni comprese tra 3.152,29 e 4.203,04 euro.

In arrivo anche la tredicesima per tutti

Il ricalcolo partirà a decorrere da gennaio 2023, per cui l’adeguamento non riguarderà solo l’assegno mensile di dicembre ma anche gli arretrati delle altre 11 mensilità. Basta consultare il sito dell’Inps per conoscere la tabella che stabilisce importi e criteri per il conguaglio. Oltre al conguaglio della pensione l’assegno sarà anche comprensivo di tredicesima (per tutti) e bonus (per coloro che ne hanno i requisiti). Come sempre, l’importo lordo della tredicesima risulterà pari a 1/12 per ogni mese di pensionamento effettivo nell’anno di riferimento.

La nostra newsletter!

Ricevi gli aggiornamenti e le ultimissime
su Meteo e Scienza via mail!

ISCRIVITI ORA!

Marco Antonio Tringali

Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.

SEGUICI SU:

Ultima Ora

Ultima Ora Terremoto