Le pensioni minime a 1.000 euro al mese non saranno più un miraggio per i pensionati residenti in Alto Adige, ecco il motivo
L’idea di aumentare a 1.000 euro al mese le pensioni minime degli italiani fu propagandata da Silvio Berlusconi, allora a capo di Forza Italia. Il percorso verso il raggiungimento di questo importo è stato poi interrotto dall’ultima manovra di Bilancio che fra l’altro ha bloccato l’aumento straordinario in favore dei pensionati over 75. Tenendo conto che le risorse in futuro saranno sempre più ridotte, è quasi impossibile che il progetto di portare a 1.000 euro la pensione minima degli italiani possa diventare realtà.
Il welfare altoatesino
Esiste però una provincia che da sempre rappresenta uno dei fiori all’occhiello del nostro paese per quanto concerne i servizi welfare, dove il progetto di portare a 1.000 euro la pensione minima ben presto diventerà realtà. Si tratta dell’Alto Adige, dove il Consiglio provinciale ha appena approvato una mozione a firma di due consiglieri, Andreas Leiter Reber (Freie Fraktion) e Ulli Mair (Freiheitlichen), con la quale verrà estesa la platea dei beneficiari dell’aumento della pensione minima.
L’iter da seguire
Va detto che l’approvazione di questa nuova misura non sarà subito operativa. L’approvazione da parte del Consiglio provinciale rappresenta solo il primo pass. La palla adesso passerà alla Giunta che dovrà autorizzare l’aumento dell’attuale contributo per le spese accessorie per anziani. Questo contributo spetterà alle persone anziane con pensione minima che hanno già compiuto 65 anni e hanno un reddito da pensione che non supera i 10 mila euro netti. Per poter fruire di questo contributo occorre dimostrare di risiedere in modo stabile e ininterrotto in provincia di Bolzano.
Come funzionerà il nuovo sussidio
Il nuovo sussidio si sostanzierà in un contributo fino a 500 euro mensili per poter onorare le spese condominiali e le utenze. Tenuto conto che il contributo sarà erogato a chi ha una pensione di circa 833 euro, con il contributo che verrà versato farà schizzare la pensione mensile a 2.000 euro. Di certo l’Alto Adige non è una piazza molto economica dal punto di vista del costo della vita, ma di certo il modello altoatesino resta quello da seguire per assicurare in futuro una vecchiaia più dignitosa ai pensionati italiani.
Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.