Questo sito contribuisce alla audience di Il Messaggero

Domenica 27 Aprile
Scarica la nostra app
Segnala

Pensioni, nel 2026 aumenteranno gli assegni, soprattutto quelli più bassi: ecco il motivo

Per effetto della rivalutazione automatica prevista per il 2026, gli assegni subiranno un ritocco verso l'alto: ecco gli aumenti previsti

Pensioni, nel 2026 aumenteranno gli assegni, soprattutto quelli più bassi: ecco il motivo
Pensioni 2026

Pensioni 2025, l’inflazione prevista per il 2026 sarà dello 0.8%: ecco di quanto aumenteranno gli assegni

Dal 1 gennaio 2026 gli assegni pensionistici subiranno un incremento per via della rivalutazione indicizzata all’aumento dei prezzi al consumo. Si tratta di aumenti più corposi rispetto a quelli registrati ad inizio 2025 poiché si è verificata una ripresa moderata dei prezzi. Secondo le previsioni che il governo ha inserito nel Documento di Economia e Finanza 2025 l’inflazione prevista si aggirerà attorno allo 0,8%,, che è esattamente la percentuale alla quale saranno adeguate le nuove pensioni a partire da gennaio 2026.

La rivalutazione automatica

Proprio a partire da gennaio 2026 verrà dunque riattivato il meccanismo di rivalutazione automatico che venne introdotto dalla legge del 1998 e che fu temporaneamente interrotto per esigenze di bilancio. I livelli di adeguamento saranno differenti in base all’assegno mensile percepito dal pensionato. La normativa in vigore prevede che solo gli assegni che non superano le quattro volte il trattamento minimo possano beneficiare della rivalutazione automatica piena. Per importi superiori, l’adeguamento viene progressivamente ridotto.

Gli aumenti previsti

Volendo fare una simulazione reale sugli aumenti previsti, una pensione che si aggira attorno ai 1200 euro otterrà un incremento di poco inferiore ai 10 euro. L’adeguamento salirà a circa 18€ per chi percepisce assegni mensili attorno ai 2500€, mentre coloro che percepiscono 3.200 euro si vedranno attribuita un aumento di 26 euro circa. Si tratta di cifre che scaturiscono dalla suddivisione per fasce prevista dalla legge che prevede che gli importi più alti degli assegni pensionistici ottengono incrementi più moderati.

Gli altri trattamenti che aumenteranno

L’incremento dovuto alla rivalutazione riguarderà anche altri trattamenti previdenziali o assistenziali come l’assegno sociale che balzerà da 534,41 a 538,68. Anche le pensioni minime saranno adeguate balzando da 598,61 euro a 603,39 euro.

La nostra newsletter!

Ricevi gli aggiornamenti e le ultimissime
su Meteo e Scienza via mail!

ISCRIVITI ORA!

Marco Antonio Tringali

Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.

SEGUICI SU:

Ultima Ora

Ultima Ora Terremoto