Perturbazione di sabbia e neve rossa su diverse città italiane: ecco cosa sta succedendo e i pericoli
Pasqua e Pasquetta 2024 sono state contraddistinte (in diverse zone d’Italia) dal maltempo, il che non è una novità data la consuetudine che vede pioggia e vento abbattersi ogni anno sul nostro Paese durante le festività pasquali. Curiose e particolari, invece, la perturbazione di sabbia e la neve rossa che si sono fatte vedere in questi giorni sul territorio italiano. Il pericolo è il rischio valanghe che sta aumentando ora dopo ora. Cosa sta succedendo? Ecco le conseguenze dell’ “invasione di sabbia” del Sahara, come riportato da Open.it.
Il rischio valanghe
In tante regioni (soprattutto al Centro-Nord) è letteralmente piovuta sabbia, proveniente dal deserto africano, ma in Piemonte cresce l’allerta per le valanghe spontanee, che secondo l’ultimo bollettino dell’Arpa piemontese stanno aumentando soprattuto nella zona settentrionale della regione a causa dell’arrivo della sabbia sahariana. A quota 2.000 metri sulle Alpi Pennine e Leopontine si registrano fino a quattro metri di neve al suolo, con picchi di cinque metri a quota 2.500. Nelle quote più basse negli ultimi quattro giorni, sono caduti circa 300 millimetri di pioggia. Altro fattore che aumenta il rischio di smottamenti, sia in Piemonte che in Lombardia (Bormio). La situazione è costantemente monitorata dai metereologi.
La neve rossa
In alcuni tratti montuosi, inoltre, la sabbia gialla si sta mischiando al bianco della neve generando un suggestivo effetto rossastro; l’esempio lampante è quello della Valtellina dove, appunto, sul monte Crapene (2430 metri di altezza) la neve è diventata parzialmente rossa.
La ‘sabbia del Sahara’ que ho ha deixat tot marró aquesta nit és un senyal? Toca tornar?
Matinal fàcil i alhora agraïda: el Monte Crapene 2.430m des de #livigno amb altra cop el bosc, el bosc!
Bones traces!!! Ciao #valtellina !#esquídemuntanya #scialpinismo @cegesqui ⛷️❄️🌵 pic.twitter.com/IZknCJE5SE— Jaume Jubert Ferré (@jaumejubert) March 30, 2024
Giornalista pubblicista dal 2013, esperto e specializzato in calcio e altri sport ma anche spettacoli tv, attualità, cronaca e salute.