Proseguono le indagini sul caso Pierina Paganelli, ecco cos’è stato appena scoperto dagli inquirenti
Continua a tener banco il drammatico caso di Pierina Paganelli, la 78enne uccisa il 3 ottobre scorso a Rimini: la donna ha perso la vita in casa sua a causa di ben 29 coltellate inferte senza pietà da un killer ancora misterioso (che però Pierina probabilmente conosceva). La Procura riminese lavora senza sosta per ricostruire il delitto e nelle scorse ore, come riportato da FanPage.it, è stata fatta una nuova importante scoperta. Ecco cos’è successo.
La nuova scoperta
Nessuna violenza sessuale ma tanta cattiveria nell’accoltellare Pierina: questo è quanto emerso dall’autopsia sul corpo della donna, uccisa soprattutto dalle coltellate al torace e al cuore. L’ultima scoperta però riguarda nuove tracce di sangue che sarebbero state rilevate in un’area lontana da quella della scena del crimine, verso un’uscita in direzione di un’altra palazzina con diversi appartamenti, tra cui anche quelli di proprietà di parenti della 78enne. Tra le varie piste al vaglio degli inquirenti, dunque, c’è anche questa.
Le parole del consuocero
Duilio Bianchi, consuocero di Pierina che vive accanto alla donna scomparsa, ha intanto raccontato la sua versione al programma tv Pomeriggio Cinque: “Io non ricordo niente, io dormivo di là da mio cognato. Noi non c’entriamo niente“.
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Giornalista pubblicista dal 2013, esperto e specializzato in calcio e altri sport ma anche spettacoli tv, attualità, cronaca e salute.
