Sandra Milo e il rapporto con la morte
Sandra Milo è morta ieri mattina a un mese dai suoi 91 anni. Come riporta il Messaggero, in una delle sue ultime interviste aveva parlato proprio di questo triste giorno e di come avrebbe affrontato l’avvicinarsi della sua dipartita. Al Corriere aveva detto: “Non ho paura di morire, ho 90 anni e a un certo punto toccherà anche a me. Sono cresciuta sotto le bombe e la morte lì era sempre vicina“. Poi, l’attrice aveva aggiunto: “Non credo all’inferno, oltre la morte c’è il paradiso. Io mi vedo lì… ho cercato di fare del mio meglio“.
Come è morta Sandra Milo
Non avendo mai letto o sentito di malattie, molti si chiedono se si sia trattata di morte naturale o cos’altro. I figli di Sandra Milo su Facebook hanno scritto: “è morta serenamente nel proprio letto, circondata dall’affetto dei suoi cari”. E proprio nelle ultime ore, il collega e amico de La “Sandrocchia” come l’aveva soprannominata il suo amato Federico Fellini, Pierluigi Diaco dopo aver appreso la notizia ha voluto omaggiare l’attrice durante il programma Bella Ma, rivelando alcuni dettagli in merito alla sua salute. A quanto pare, l’attrice già da tempo non stava bene, tant’è che è trapassata nel suo letto, così come aveva chiesto.
Le parole di Pierluigi Diaco
Sandra Milo era una persona cara per il conduttore di Bella Ma, ecco cosa ha detto di lei: “È salita in cielo Sandra Milo, è stata un’amica sincera e una compagna di viaggio preziosa. E io devo proprio ringraziarla per tante cose, tra cui per avermi insegnato che ogni momento doloroso lo si può affrontare con altruismo. Ho condotto più programmi con lei ed è stata sempre fonte di ispirazione e idee per me. Sono contento che nel 2021 abbia ricevuto il premio che meritava, quel David di Donatello che l’ha consacrata per quella che era, una grande artista». Poi ha aggiunto: “Sono stato attraversato da una grande emozione stamattina. La verità è che non stava bene. Era a letto da parecchio tempo, curata dall’amore dei suoi tre figli. Ha voluto lasciare questa Terra nel suo letto, era il suo desiderio”. Pierluigi Diaco ha sottolineato anche qual era il suo auspicio, ovvero tornare alla conduzione di un programma tv. “Questo era il suo più grande desiderio e da lì ho avuto l’idea di farle curare la rubrica nel programma Io e Te, sia in Io e Te di notte che andava in onda in seconda serata su Rai Uno. Lei si divertiva moltissimo a rispondere alle lettere dei telespettatori di Rai Uno“.
Classe 1971, da oltre un decennio svolgo il lavoro di redattore web. Ho collaborato con molti siti ed essendo una persona poliedrica mi sono occupato di svariati argomenti, dall'astrologia alla salute, dalla politica al fisco, dalla tv allo sport. Ma mi diletto anche nella stesura di articoli di terremoti, astronomia, cronaca, tecnologie e lotterie. Adoro scrivere ma anche leggere.