Piero Pelù racconta l'incidente accaduto in sala registrazione: "Ho perso i sensi e sono caduto.."

Piero Pelù ha raccontato la sua tragica vicenda e il suo calvario dopo lo shock acustico subito mentre stava lavorando

Il ricordo dello shock acustico che lo ha costretto a rimanere per molto tempo lontano dal palco è ancora scolpito nella memoria di Piero Pelù, il rocker fiorentino che oggi ha rilasciato una intervista al Corriere della Sera in cui ha raccontato i momenti più difficili del suo percorso terapeutico che l'ha portato fino alla guarigione. I primi sintomi si verificarono nell'estate del 2023. A causa dello shock acustico, l'ex cantante dei Litfiba ha perso i sensi mentre si trovava nel suo studio di registrazione, battendo violentemente il capo per terra.

Il danno irreversibile

Pelù ha affermato di avere appena cambiato cuffia e il fonico non aveva fatto bene i calcoli. La colpa ammessa dal cantante, è stata quella di aver dato poco peso a quell'episodio non sottoponendosi ad alcuna terapia. Così facendo, il danno subito è diventato irreversibile. “Ho recuperato un po’ ma da questi choc non si guarisce" ha spiegato l'ex frontman dei Litfiba, che in questi giorni sta presentando il suo nuovo singolo “Maledetto cuore” estratto dell'album “Deserti” il cui debutto è atteso per il prossimo 7 giugno.

La lotta contro la depressione

Dopo quel brutto incidente accaduto in sala di registrazione, Pelù si è trovato a fronteggiare anche una forma acuta di depressione “Alle preoccupazioni per la salute – ha spiegato il cantante dei Litfiba – si sono sommati i pensieri legati alla fine dei Litfiba". Per poter recuperare la gioia di vivere, il cantautore fiorentino ha ammesso di essersi sottoposto a sedute di psicoterapia: “abbiamo bisogno degli altri per non perderci in quei buchi neri con cui sto facendo i conti". La goccia che ha fatto traboccare il vaso sarebbe stata la rottura con il suo ex partner musicale e alter ego dei Litfiba, Ghigo Renzulli.

La frecciatina a Renzulli

Dopo il tour d'addio del 2022, fra Renzulli e Pelù si è creato un clima di freddezza che ha causato la rottura definitiva. “Il mio essere Litfiba nel profondo, me lo sono pure tatuato sulla pancia a fine tour. Ho sperato che gli ego si calmassero e che, nonostante gli annunci, non sarebbe stato l’ultimo tour. E invece…". A conclusione dell'intervista, il rocker ha lanciato una stoccata a Renzulli: “Siamo persone mature, non una boyband. C’è chi vuole rimanere ancorato al passato, vedi anche il momento storico che stiamo vivendo oggi e chi invece cerca di mantenere viva la parola libertà che nel caso di un artista significa sperimentare”.