La tragedia è avvenuta nella serata di ieri nel vercellese: i padroni erano fuori casa per fare spese
L’ennesimo dramma avvenuto nella serata di ieri e che ha visto protagonista un neonato e un pitbull, sta rinfocolando il dibattito sull’utilizzo distorto dei cani come animali di compagnia. La tragedia si è consumata ieri, nella serata di venerdì 17 maggio, a Palazzolo Vercellese, dove ha perso la vita un bambino di cinque mesi, aggredito selvaggiamente dal cane di proprietà dei genitori, Nonostante gli stessi genitori abbiano sollecitato l’intervento tempestivo dei soccorsi, per il piccolo non c’è stato nulla da fare.
Vano l’intervento dell’elisoccorso
Al momento dell’aggressione, il bambino si trovava tra le braccia della nonna che passeggiava liberamente in giardino. Il cane ha aggredito il neonato quando il bambino è stato preso in braccio dalla nonna, che è stata scaraventata a terra. Al momento dell’aggressione, i genitori non si trovavano in casa perchè erano usciti a fare compre. I soccorritori del 118 hanno sollecitato l’intervento dell’elisoccorso per strappare il neonato alla morte, ma si era capito fin da subito che le sue condizioni erano ormai irreversibili.
I tristi precedenti
Secondo quanto riferito dai genitori, il cane non aveva mai dato segnali di aggressività. L’Arma Forestale, seguendo i dettami dell’attuale normativa, ha provveduto a sequestrare l’animale per effettuare accertamenti. Si tratta dell’ennesimo dramma che vede protagonisti i cani e i bambini, ma non solo. Proprio pochi giorni fa, in Puglia, sono state segnalate due nuove aggressioni da parte di pitbull. Nel foggiano una ragazza di 15 anni e una bimba di 7 anni, hanno subito la stessa sorte, venendo aggredite da un pitbull che ha avuto la forza di liberarsi del guinzaglio del padrone.
La tesi dei veterinari
In questo momento i pitbull sono i cani che vanno più di moda fra i cani di razza medio-grossa. Questo spiega l’escalation di aggressioni che vedono protagonisti proprio i cani appartenenti a questa razza. In realtà, come hanno spiegato i veterinari, non si tratta di una razza più aggressiva di altre e per questa ragione non va demonizzata. Avere in casa un pitbull soprattutto in presenza di bambini, è sempre una scelta da sconsigliare, soprattutto perchè l’assenza del padrone può indurre il cane ad agire senza alcun freno inibitorio.
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