Prende un farmaco per alleviare i dolori mestruali, 31enne va in coma per 17 giorni e perde la vista: ecco cos'è successo

In preda a normali dolori mestruali, una giovane donna assume un farmaco che la porta in coma 17 giorni e le fa perdere la vista. I dettagli.

Jacqueline Gmack
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Prende un farmaco per alleviare i dolori mestruali, 31enne va in coma per 17 giorni e perde la vista: ecco cos'è successo

Una donna di 31 anni assume un farmaco nelle dosi raccomandate per i dolori mestruali ma succede l'incredibile: le reazioni avverse costringono i medici a indurle il coma per 17 giorni, mentre la brasiliana Jacqueline Gmack (sfortunata protagonista della vicenda) perde la vista. Ecco cosa è successo e qual è il tipo di farmaco utilizzato che le ha provocato conseguenze molto gravi.

Cosa ha assunto e cosa è successo

Come riporta Leggo.it, Jacqueline Gmack, donna brasiliana di 31 anni, ha assunto ibuprofene ma il farmaco le ha fatto sviluppare una grave reazione che l'ha portata a un coma di oltre due settimana e alla perdita della vista. La scelta di andare proprio sull'ibuprofene è stata causale, d'altronde è uno dei tanti antidolorifici usati per alleviare dei normali dolori mestruali. Tutto sembrava procedere bene, ma 48 ore dopo l'assunzione del farmaco, Jacqueline ha notato un prurito agli occhi. Il giorno successivo le sono comparse delle vesciche in bocca e la situazione si è subito aggravata. A quel punto la donna si è urgentemente rivolta a un medico. In un'intervista rilasciata a The Sun, ha detto: “Era come se mi bruciassero dentro e fuori“. Le condizioni di salute di Jacqueline sono peggiorate una volta arrivata in ospedale. Le vesciche le hanno cominciato a ricoprirle il viso ed è così che i medici hanno deciso di mandarla in coma per 17 giorni.

La diagnosi

A Jacqueline Gmack è stata diagnosticata la sindrome di Stevens-Johnson o necrolisi epidermica tossica, una reazione cutanea acuta e potenzialmente letale. Si tratta di una malattia rara, infatti colpisce tra 1 e 5 persone su un milione ogni anno e può avere un tasso di mortalità che arriva fino al 20-25% tra gli adulti. Chi riesce a sopravvivere possono imbattersi in conseguenze gravi a lungo termine. Nel caso specifico, la donna brasiliana ha avuto danni agli occhi e numerose cicatrici, per cui ci sono voluti 24 interventi chirurgici, compresa un'operazione critica nel 2011 per salvare parte della vista dell'occhio sinistro, riuscendo a preservare il 40% della sua capacità visiva.

Il documentario

Volendo condividere la sua brutta esperienza e sensibilizzare il pubblico su questa grave malattia, Gmack ha prodotto un mini-documentario su YouTube dal titolo “Beyond the Skin: Jaque Gmack's Fight Against Stevens-Johnson“. Il corto diviso in 4 episodi, racconta nel dettaglio come ha affrontato questa grave e rara condizione medica la sfortunata protagonista di questa vicenda, come è la sua vita oggi, a oltre dieci anni dal terribile evento.


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Carmine Orlando

Classe 1971, da oltre un decennio svolgo il lavoro di redattore web. Ho collaborato con molti siti ed essendo una persona poliedrica mi sono occupato di svariati argomenti, dall'astrologia alla salute, dalla politica al fisco, dalla tv allo sport. Ma mi diletto anche nella stesura di articoli di terremoti, astronomia, cronaca, tecnologie e lotterie. Adoro scrivere ma anche leggere.