Prima il boato e poi le fiamme: aereo decolla da Fiumicino ed il motore prende fuoco

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Prima il boato e poi le fiamme

Paura nel corso della mattinata di oggi, domenica 10 novembre 2024, a Fiumicino, quando un aereo si è alzato in volo e poco dopo il motore ha preso fuoco. Alcuni testimoni – come riportato da “IlFaroOnline.it" – hanno raccontato ciò che hanno visto da Isola Sacra: “Abbiamo sentito un boato assurdo e poi abbiamo visto le fiamme". I testimoni hanno raccontato di essersi subito precipitati in strada quando hanno sentito il forte boato, come se qualcosa fosse esploso, ma in primo momento non riuscivano a capire cosa fosse successo realmente. Poi quando sono usciti ed hanno visto l'aereo che sorvolava le loro case con fumo e fiamme che uscivano dal motore hanno capito ciò che stava accadendo e sono subito andati nel panico. In aeroporto al momento sono presenti i Vigili del Fuoco in pista, con il velivolo che sta scaricando il carburante in mare per realizzare un'atterraggio di emergenza.

Le possibili cause

Questa mattina, dunque, si sono vissuti dei momenti di panico sul volo Roma-Shenzhen che dalla Capitale avrebbe dovuto raggiungere la Cina. L'aereo, infatti – come si legge su “RomaToday.it" – è stato costretto ad effettuare un atterraggio di emergenza a causa di un problema di natura tecnica al motore, dal quale sono apparse evidenti delle scintille. Al momento non si conoscono ancora le cause che potrebbero aver causato il problema tecnico: tra le possibili ipotesi vi è quella di un bird strike, ossia l'aereo avrebbe impattato con degli uccelli oppure un semplice guasto. Di certo, poi, il pilota è stato costretto ad effettuare quello che in gergo tecnico si chiama un fuel dumping: in altre parole ha scaricato la benzina per poi realizzare un atterraggio in sicurezza.

Cos'è successo?

Stando a quanto si apprende – come riportato da “Repubblica.it" – il velivolo coinvolto è un Boeing 787-9 Dreamliner della compagnia aerea cinese Hainan Airlines ed ha preso fuoco dopo qualche secondo dopo il decollo dall'aeroporto di Roma Fiumicino. I testimoni raccontano – come si legge su “Adnkronos.com" – di alcune “esplosioni" che si sarebbero verificate mentre il velivolo si stava alzando in cielo. Il mezzo è rimasto in volo per circa 30 minuti a 50 chilometri dallo scalo romano, per poi essere costretto a riatterrare in una pista parallela a Maccarese. Il boeing 787-9 Dreamliner della Hainan Airlains sarà ora sottoposto a verifiche tecniche per chiarire con certezza cosa sia successo.

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