Queste sono le categorie di pensionati che non avranno alcun aumento nel 2024
Chi è uscito dal mondo del lavoro grazie a quota 100, quota 102, quota 103, ape social e isopensione, non avrà alcuna rivalutazione: ecco il motivo
Per effetto della rivalutazione annuale molte pensioni riceveranno aumenti già da gennaio: ecco chi ne sarà escluso
Non tutti i pensionati riceveranno aumenti nel 2024, ma avranno qualcosa in più soltanto a partire dai prossimi anni. A partire da gennaio i pensionati che ricevono assegni medio-bassi potranno fruire degli aumenti dovuti grazie alla rivalutazione delle pensioni che avverrà su tasso di rivalutazione del 5,4%. La rivalutazione, come previsto dalla nuova manovra finanziaria, non sarà piena per tutte le pensioni, ma solo per quelle il cui importo è fino a 4 volte il trattamento minimo Inps, poco più di 2mila euro lordi.
Quali sono le pensioni escluse dagli aumenti
Secondo lo schema previsto dall'attuale legge, l'importo aggiuntivo dovuto grazie alla rivalutazione decresce all’aumentare delle pensioni percepite mensilmente. Vi saranno poi le pensioni che non riceveranno nessun aumento nel prossimo anno, ma che beneficeranno degli aumenti che scatteranno con la rivalutazione solo a partire dagli anni successivi. Si tratta di quelle pensioni derivanti da forme di temporanee di pensioni anticipate. Fra questi vi sono i pensionati che sono usciti dal mondo del lavoro grazie a quota 100, quota 102, quota 103, ape social e isopensione.
Il motivo dell'esclusione
Le forme pensionistiche sopra citate, secondo quanto previsto dalla normativa vigente, non soggette a rivalutazione annuale. La ragione di questa “discriminazione” è molto semplice da spiegare. Infatti, chi va in pensione prima nel 2024 con quota 103 o ape social ma anche chi può ancora esercitare il diritto alla pensione con quota 100 o quota 102, riceve assegni che non possono superare una determinata soglia, come nel caso di ape social per la quale si può prendere un importo mensile che non può superare i 1.500 euro.
Gli scivoli alla pensione non sono soggetti a rivalutazione
I vari sistemi come Quota 103, quota 100, quota 102, ape social, che consentono di andare in pensione anticipatamente, non sono altro che scivoli alla pensione il cui importo definitivo dell'assegno da erogare viene determinato solo un volta che si sono raggiunti i normali requisiti pensionistici a 67 anni. Ecco perchè questa tipologia di pensioni non riceve alcun aumento e quindi non beneficia di rivalutazione annuale.
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