Kimberly è scomparsa dal 20 novembre da Busto Arsizio
Kimberly Bonvissuto è una ragazza di 20 anni di un Comune lombardo, Busto Arsizio in provincia di Varese. E’ scomparsa da casa sua lunedì 20 novembre e non si sono avute più notizie di lei. La madre, Graziana Tuccio ha allertato da quattro giorni le forze dell’ordine. La sera di lunedì scorso, la ventenne avrebbe avuto un appuntamento con un ragazzo all’insaputa della famiglia. Ora, la madre ha pubblicato le foto della figlia sui social. E’ quanto riportato da leggo.it.
L’appello della madre di Kimberly
Appello pubblico da parte della madre della ragazza scomparsa 4 giorni fa “Se qualcuno la vede contatti le forze dell’ordine“. Anche per le strade del paese sono state affisse alcune immagini della ragazza con i dettagli utili a identificarla, tra cui i vestiti indossati al momento della sparizione. Kymberly alle 4 di pomeriggio di lunedì 20 novembre è uscita di casa con indosso una tuta grigia, scarpe nere e un giubbino Colmar. La 20enne ha i capelli rossi ed è alta 155 cm.
Il giallo dell’appuntamento
La Stampa riporta che Kimberly avrebbe avuto un appuntamento con un ragazzo ma senza aver avvisato la madre, a cui ha invece raccontato un’altra storia: un appuntamento con la cugina, con la quale avrebbe cenato fuori casa, ed invece le avrebbe retto il gioco con la madre. Avevano concordato di tornare a casa allo stesso orario, le 22, per non destare sospetti alle rispettive famiglie. Da quel momento, però, si sono perse le tracce della ventenne e il suo telefono risulta spento. La cugina ha spiegato che Kimberly le aveva chiesto di coprirla perché doveva vedere un ragazzo, ma la giovane ha spiegato di non conoscerne l’identità.
Le telecamere
In queste ore, le forze dell’ordine stanno visionando le immagini riprese dalle telecamere di sorveglianza per tentare di ricostruire il tragitto fatto da Kimberly Bonvissuto da quando è uscita di casa lunedì pomeriggio. La ragazza dai capelli rossi stava cercando lavoro, e tra le ipotesi ci sarebbe anche l’incontro con persone a lei sconosciute che potrebbero averle offerto un lavoro.
Aveva il caricabatterie
Al quotidiano La Prealpina, la mamma ha precisato “Kimberly è uscita solo con il telefonino e il caricatore, ma non aveva con sé i documenti, né carte di credito né i vestiti“. Nel frattempo, la polizia ha registrato il caso come “allontanamento volontario”, tuttavia gli investigatori hanno già dato il via alle ricerche.
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