Ragno violino, boom di chiamate al Centro Antiveleni
Un carabiniere palermitano è morto in seguito al morso di un ragno violino. Questo drammatico avvenimento ha messo in allarme la gente, tanto che al Centro Antiveleni nazionale della Maugeri di Pavia c’è stato un boom di chiamate per avere informazioni. E’ quanto riporta primapavia.it.
Carlo Locatelli parla di ragni e della loro pericolosità
La recente morte del carabiniere di Palermo che è stato morso da un ragno violino ha riportato l’attenzione su uno degli aracnidi più temuti, ma spesso fraintesi nel nostro Paese. Il direttore del Centro antiveleni nazionale della Maugeri di Pavia, Carlo locatelli, ha spiegato che il ragno violino italiano non rappresenta un pericolo mortale paragonabile a specie più aggressive diffuse in altre parti del mondo. Locatelli ha aggiunto che, per quanto ci siano ragni in Italia in grado di infliggere un morso doloroso, come il ragno violino, le loro tossicità non sono paragonabili a quelle americane, australiane o africane. “Abbiamo due o tre specie che possono fare del male in Italia, ma non sono mortali o particolarmente potenti“.
Cosa fare in caso di morso
Il Centro antiveleni della Maugeri di Pavia gestisce un elevato volume di consulenze, con oltre 105.000 casi all’anno, di cui più dell’80% riguardano veleni e intossicazioni. Secondo Locatelli, negli ultimi giorni c’è stato un aumento significativo delle chiamate al Centro in relazione al ragno violino, alimentato da paure e timori dopo il tragico incidente a Palermo. “Nonostante l’allarme diffuso, è importante mantenere la calma” ha consigliato Locatelli. Ha spiegato che maggior parte dei morsi del ragno violino inizia e finisce con un piccolo segno rosso, trattabile con una semplice crema. Solo in casi rari, ovvero sotto l’1%, il morso può evolvere in una lesione più significativa, che richiede un intervento medico più attento, come l’applicazione di antibiotici. La reazione più comune alla vista di un ragno di violino in casa è di paura, ma Locatelli ha rassicurato che questi ragni tendono a non essere aggressivi nei confronti dell’uomo: “Se disturbati involontariamente, possono mordere, ma il loro veleno di solito causa solo sintomi locali e che passano entro pochi giorni” ha affermato.
Nessun allarmismo
Il direttore del Centro antiveleni ha voluto anche precisare che non ci sono casi confermati in Italia di morte causata da un morso di violino, né nella loro casistica né nella letteratura scientifica. “Ogni anno riceviamo circa un centinaio di richieste di consulenza per morsi accertati di ragno violino, ma la maggior parte di essi non evolve in situazioni gravi”, ha concluso Locatelli.
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