Ritrovamento shock da parte della polizia
Un cane molecolare della polizia a scoperto dei resti umani in un’antica residenza reale di stile barocco. A chiederne l’intervento era stata la Questura della città, dopo che domenica, a 50 metri da una siepe, era stato rinvenuto l’osso di un braccio. Dove è avvenuta la macabra scoperta e quali sono le ipotesi più accreditate che riguardano il ritrovamento?
Dove è avvenuto il ritrovamento dello scheletro
Scoppia un giallo alla Reggia di Caserta, dove sono stati ritrovati dei resti umani in una siepe in piazza Carlo di Borbone, davanti al palazzo, da un cane molecolare. Inizialmente si era ipotizzato potesse trattarsi dell’osso di un animale, ma con il ritrovamento dello scheletro che è sembrato appartenere a un uomo, l’idea è stata scartata. Al momento sono in corso le indagini per capire a chi possano appartenere quei resti umani, infatti, si stanno facendo ricerche incrociate con le denunce di scomparsa degli ultimi mesi.
La teoria più accreditata
Attualmente, l’ipotesi più accreditata è che il cadavere appartenga a un clochard. L’idea è verosimile, infatti, Piazza Carlo Borbone si trova nei pressi della stazione ferroviaria ed è in un’area in cui stazionano molte persone senza fissa dimora. Potrebbe essere capitato che uno di loro, per sfuggire al caldo di questa estate, abbia cercato di ripararsi dal sole infilandosi tra le siepi trovandovi poi la morte per cause ancora tutte da chiarire.
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Classe 1971, da oltre un decennio svolgo il lavoro di redattore web. Ho collaborato con molti siti ed essendo una persona poliedrica mi sono occupato di svariati argomenti, dall'astrologia alla salute, dalla politica al fisco, dalla tv allo sport. Ma mi diletto anche nella stesura di articoli di terremoti, astronomia, cronaca, tecnologie e lotterie. Adoro scrivere ma anche leggere.
