Le ultime notizie sul caso Sara Buratin: Alberto Pittarello aveva premeditato l’assassinio dell’ex fidanzata? Cos’hanno scoperto gli inquirenti
Continua a tener banco il drammatico caso di Sara Buratin, la 41enne di Bovolenta (Padova) uccisa a coltellate probabilmente dall’ex compagno Alberto Pittarello: la donna è stata trovata senza vita nel cortile di casa di sua madre, al momento irreperibile l’ex fidanzato che è il principale sospettato per quello che potrebbe rivelarsi l’ennesimo caso di femminicidio in Italia. A gravare su Pittarello una serie di eventi che, come riportato da Leggo.it, traccerebbero una strada ben chiara. Ecco cos’hanno scoperto gli inquirenti.
Gli indizi
Pittarello, tecnico di caldaie, aveva chiesto un giorno di ferie all’azienda per cui lavora una settimana prima dell’omicidio; in quell’esatta data Sara Buratin (assistente dentista), aveva il giorno libero. Questo, secondo gli investigatori, sarebbe il primo segno di premeditazione in quanto i due si sono incontrati a casa della ex suocera di Pittarello, dopo la fine della loro relazione, perché Alberto avrebbe dovuto riconsegnare lo scooter a Sara. Lì la donna sarebbe stata aggredita alle spalle e assassinata con venti coltellate.
Dov’è Alberto Pittarello?
Il presunto killer di Sara è introvabile: c’è chi ipotizza che si sia tolto la vita dopo aver ucciso Sara, chi invece ritiene che sia in fuga, dettagli che ricordano il tragico caso della giovanissima Giulia Cecchettin (uccisa da Filippo Turetta pochi mesi fa in circostanze molto simili) e tanti altri terribili che riguardano il nostro Paese. Le indagini proseguono, intanto oggi è prevista l’autopsia sul cadavere della vittima (che lascia una figlia di quindici anni).
Giornalista pubblicista dal 2013, esperto e specializzato in calcio e altri sport ma anche spettacoli tv, attualità, cronaca e salute.