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Martedì 20 Agosto
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Sara e Marco investiti e uccisi sulla strada statale: “La telefonata dell’amico ha permesso di…”

Sara Ragni e Marco Torcianti condividevano la passione per la bici ed oggi sono stati travolti e uccisi sulla statale 16 a Senigallia.

Sara e Marco investiti e uccisi sulla strada statale: “La telefonata dell’amico ha permesso di…”
Il luogo in cui due ciclisti sono morti a Senigallia (Ancona) lungo la statale 16, investiti da un'automobile che si è fermata, 13 agosto 2024. L'incidente è avvenuto poco prima delle 12, all'altezza del quartiere Ciarnin, vicino al distributore del metano. Sul posto la polizia stradale e il 118. Per le due persone, che non avevano documenti con sé e quindi non è stato possibile identificarli, non c'è stato nulla da fare. ANSA/ CARLO LEONE

Sara e Marco investiti e uccisi sulla strada statale

Sara Ragni (36 anni) e Marco Torcianti (47 anni) si erano sposati otto mesi fa e – come riportato da “Leggo.it” – condividevano la passione per la bici, quella stessa passione che purtroppo è risultata ad entrambi fatale. Nelle scorse ore, infatti, sono stati travolti e uccisi da un’automobile a Senigallia, sulla statale 16. Erano corridori amatoriali, facendo parte del team Cingolani di Senigallia ed erano residenti a Polverigi, in provincia di Ancona.

Che cos’è successo?

Da una prima ricostruzione dell’incidente – come riportato da “Leggo.it” – risulta che ad investire Sara e Marco sia stata una Opel Corsa guidata da un neopatentato che si è fermato dopo lo schianto (a bordo della vettura vi era anche una ragazza): l’automobile in questione avrebbe invaso la corsia opposta travolgendo frontalmente Sara e Marco. Al momento la dinamica dell’incidente, però, non risulta ancora del tutto chiara: sembra, infatti, che l’Opel Corsa abbia travolto la coppia di ciclisti, per poi impattare con altri mezzi che stavano transitando sulla statale. Nello schianto è rimasta coinvolta una seconda vettura, una Peugeot, oltre ad una terza vettura sulla quale si trovava anche un bambino che è stato portato all’ospedale di Senigallia per dei controlli. In ospedale, inoltre, sono stati trasportati anche il conducente e la passeggera dell’Opel corsa che ha investito la coppia di ciclisti.

“La telefonata dell’amico ha permesso di…”

L’impatto tra la Opel Corsa e la coppia di ciclisti – come riportato da “Leggo.it”  è stato molto violento e questo ha reso difficile il riconoscimento dei ciclisti che non avevano con loro i documenti. Stando a quanto si apprende, è stato recuperato soltanto un cellulare ed il gps delle due biciclette. A permettere l’identificazione dei due corpi è stato un amico della coppia: il telefonino che si trovava nelle mani della Polizia stradale di Ancona ha squillato e a chiamare era proprio questo amico di Sara e Marco che ha fornito indicazioni sulla loro identità.

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Nunzio Corrasco

Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.

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