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Sara Piffer morta investita da un’auto, il racconto del fratello: ”Andavamo verso la salita e poi…”

Sara Piffer è morta a soli 19 anni dopo essere stata investita da un'auto mentre si stava allenando in bici. Le parole del fratello, che era lì con lei.

Sara Piffer morta investita da un’auto, il racconto del fratello: ”Andavamo verso la salita e poi…”
Sara Piffer (Foto Youtube)

Sara Piffer è morta a soli 19 anni

La giovane promessa del ciclismo Sara Piffer è morta a soli 19 anni a causa di un drammatico incidente stradale. Christian Piffer, fratello maggiore di Sara, si stava allendando con lei in bicicletta. La diciannovenne è stata travolta e uccisa venerdì dopo uno scontro con un’automobile. La tragedia è avvenuta a Mezzocorona, in Trentino. Christian ha visto dal vivo questo drammatico scontro. I due fratelli condividevano la passione per la bicicletta. Un’auto ha investito Sara mentre ne stava sorpassando un’altra, secondo una prima ricostruzione. E’ rimasto ferito anche il fratello, ma non gravemente. Anche lui è un ciclista agonista U23.

Il racconto del fratello Christian

Christian ha raccontato al Corriere del Trentino che si stava allenando insieme alla sorella. Qualche istante prima della tragedia gli ha detto queste parole: ”Adesso, dopo un’ora di allenamento devo fare una salita di due o tre chilometri. Dai, andiamo su fino a Fai della Paganella”. I due fratelli erano contenti, stavano andando verso la salita e poi è avvenuto lo scontro. Christian ricorda la sorella con affetto. Era una ragazza sempre sorridente e solare e le voleva bene. Quando avevano tempo i due si allenavano insieme.

L’appello

Christian ha lanciato un appello, quello di avere più prudenza quando si guida. La frenesia per il ritardo ad un appuntamento magari fa perdere di vista il fatto che sulla strada non ci sono solo auto, ma anche pedoni e ciclisti. Il fratello di Sara ricorda che ogni volta che usciva per allenarsi con la sorella rischiavano. Gli autisti sono sempre più distratti: ”Non so a cosa siano dovute queste distrazioni, però ultimamente in questi anni lo sono sempre di più. Chiedo maggiore prudenza, per il rispetto dei ciclisti e delle persone”.

Comunità in lutto

Christian Piffer pensa che continuerà ad andare in bici nonostante la tragedia, anche perchè è quello che vorrebbe Sara. La famiglia Piffer è molto conosciuta e stimata a Paù di Giovo. Tutto il paese si sta stringendo nel dolore insieme ai familiari della giovane vittima.

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Valerio Fioretti

Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.

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