Non si segnalano danni a persone o strutture ma solo tanta paura: nuove scosse nella notte
Prosegue senza sosta lo sciame sismico in atto nel parmense ormai da 48 ore. Una lunga serie interminabile di scosse, di cui diverse ben sopra la magnitudo di 3.0, che sta mettendo a dura prova i nervi dei cittadini residenti, impauriti dai continui scuotimenti del suolo. La scossa più forte della scorsa notte si è verificata alle ore 3:55 con epicentro localizzato a Langhirano nel parmense, di magnitudo 3.4 e ipocentro a 21 km circa.
Le repliche
La scossa della notte è stata seguita da molte altre repliche in linea con quanto accaduto negli ultimi due giorni. Oltre un centinaio sono state registrate solo nella giornata di ieri. Alle ore 04:03, nuova scossa di magnitudo 3.2, con epicentro a cinque chilometri da Calestano. La buona notizia è che, nonostante la serie numerosa di scosse, non sono stati registrati danni a persone o cose, ma solo tanta paura.
La tesi degli esperti
In un suo intervento al Resto del Carlino, il presidente dell’Ordine dei geologi dell’Emilia Romagna, Paride Antolini, ha spiegato che lo sciame è dovuto allo spostamento dell’Appennino Emiliano Romagnolo verso nord-est. Un movimento che sposta il terreno di 1-2 millimetri l’anno, ma tanto basta a generare frequenti sciami sismici che possono durare diverse settimane.
Le possibili evoluzioni
Al momento non vi sono elementi per sapere in anticipo quanto durerà lo sciame sismico o se si potranno verificare scosse più intense, perchè i terremoti non si possono prevedere. Le regole sono sempre quelle di allontanarsi da costruzioni e linee elettriche se si è all’aperto. Meglio non approssimarsi ai bordi dei laghi e delle spiagge marine. In caso di forte scossa non stazionare nelle scale dei condomini e raggiungere al più presto i luoghi d’attesa predisposti dai comuni.
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