Lo sciopero treni si concentrerà in particolar modo nella giornata di domenica e non prevederà fasce di garanzia
Sarà un fine settimana di passione per chi deve viaggiare a causa dello sciopero dei treni indetto dai sindacati Uiltrasporti e Orsa che per tutta la giornata di sabato e domenica potrebbe generare notevoli ripercussioni sulla mobilità attraverso i mezzi pubblici. Si tratterà di uno sciopero che, come fanno sapere gli stessi sindacati, avrà notevoli ripercussioni anche sul «servizio regionale, suburbano, aeroportuale» e sulla «lunga percorrenza di Trenord».
Le date e gli orari dello sciopero treni
L’astensione dal servizio dle personale di Trenord, inizierà dalle ore 3 di domenica 16 giugno e durerà fino alle 2 di lunedì 17 giugno. In un comunicato, i sindacati che hanno indetto la mobilitazione hanno spiegato che «le fasce di garanzia non saranno attive, poiché lo sciopero è in una giornata festiva». Per poter avere maggiori dettagli sulla circolazione dei treni, sarà possibile consultare il sito ufficiale di Trenord oppure avere ragguagli attraverso l’App ufficiale.
L’azienda garantirà un servizio bus
Per chi vede viaggiare, dunque, si prospetta una settimana da bollino nero in particolar modo per i treni lombardi. Ad incrociare le braccia saranno i dipendenti di Trenord, l’azienda che si occupa prevalentemente del trasporto ferroviario in tutta la regione Lombardia. La stessa azienda ha fatto sapere che, nel caso di cancellazione dei treni del servizio aeroportuale, verrà garantito un servizio bus senza fermate intermedie tra “Milano Cadorna e Malpensa Aeroporto per il Malpensa Express” e tra “Stabio e Malpensa Aeroporto per il collegamento aeroportuale S50 Malpensa Aeroporto – Stabio”.
Come e quando chiedere il rimborso
Dal momento dell’annuncio dello sciopero, chi ha acquistato il biglietto potrà richiedere in ogni caso il rimborso di quanto speso. Se il biglietto che è stato acquistato riguarda i treni Intercity e Frecce, il rimborso potrà essere richiesto fino al momento della partenza, mentre per i treni regionali il rimborso sarà garantito solo fino alle ore 24 del giorno prima. Il passeggero, in ogni caso, avrà la facoltà di riprogrammare il viaggio per una data successiva in base alla disponibilità dei posti.
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