Elezioni, pausa pranzo: scrutatrice torna a casa e si lancia dal balcone
A Siracusa, in Sicilia, durante la pausa pranzo concessa nel primo pomeriggio di domenica scorsa nel corso delle elezioni, una scrutatrice è tornata a casa e si è lanciata dal balcone, situato all’ottavo piano di una palazzina, a ridosso di Corso Gelone, poco distante dalla sezione elettorale. Questa è una di quelle tragiche notizie che ti lasciano basito. A cosa è dovuto un gesto del genere in una giornata particolare? Ecco cosa riporta BlogSicilia.it.
Le indagini dei carabinieri
La donna che si lanciata dal balcone aveva 58 anni e stava svolgendo il ruolo di scrutatrice in un seggio della scuola Lombardo Radice, in via Archia, nel siracusano. Secondo una prima ricostruzione dei carabinieri a cui sono state affidate le indagini, la donna sarebbe rientrata nella sua abitazione per una pausa pranzo ma non essendo rientrata nel seggio, qualcuno ha cominciato a preoccuparsi fino alla terribile scoperta da parte di un passante che ha chiesto l’intervento dei soccorsi.
Morta sul colpo
Purtroppo, nulla hanno potuto i soccorsi giunti sul posto, la donna era già morta, probabilmente è successo subito dopo l’impatto. I carabinieri hanno sentito le prime testimonianze, a cominciare da amici e parenti della vittima, per avere contezza sulle condizioni della 58enne. Ossia, se avesse particolari problemi di natura fisica o psicologica che abbiano potuto indurla a compiere un simile gesto.
Le testimonianze e gli accertamenti
Bisognerà capire cosa avranno da dire gli altri scrutatori e il presidente del seggio in cui la vittima era in servizio, con l’obiettivo di accertare se avesse mostrato qualche malessere prima di rientrare nella sua casa per poi prendere quella tremenda decisione. In ogni caso, i carabinieri del comando principale di Siracusa stanno ultimando ulteriori accertamenti, a cominciare dal fatto che nell’abitazione della 58enne c’erano altre persone: un elemento fondamentale per eliminare l’ipotesi di un omicidio, in quanto per ora, quella più accreditata è di suicidio. Si attende di conoscere quante più cose possibili sulla vita della vittima per scoprire se avesse problemi con qualcuno, insomma, tutti gli elementi che rappresentano i tasselli di un puzzle che è da completare. La notizia della morte di questa donna 58enne ha scosso il seggio ma anche l’intera sezione elettorale.
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