Social card da 500 euro per 1,3 milioni di italiani: ecco chi ne ha diritto e cosa ci si può acquistare
L’esecutivo si prepara a spendere un’altra cartuccia che ingolosisce sul piano sociale, e dunque su quello elettorale, lo sperano in Fratelli d’Italia. Quindi, non solo il provvedimento che pare essere più simbolico che concreto, come riporta open.online, sulle liste d’attesa nella sanità nell’agenda del governo Meloni della settimana pre-Europee. Ma andiamo sul pratico per comprendere cosa si può acquistare con la social card e soprattutto chi soddisfa i requisiti per poterla ottenere.
La carta “Dedicata a te”
La social card è una carta prepagata studiata appositamente per le famiglie in difficoltà in quanto a basso reddito, esiste già, l’ha lanciata il governo Meloni con la manovra per il 2023 per provare a compensare il reddito di cittadinanza che è stato abolito da questo esecutivo. Ma fino ad ora, come viene ricordato sul sito di Poste Italiane nei cui uffici è possibile ritirarla, la carta garantiva un budget una tantum di 382,50 euro, da poter spendere esclusivamente in beni alimentari di prima necessità. Adesso, secondo quanto riporta stamane Il Foglio, il governo ha lavorato di fino sul bilancio, trovando risorse aggiuntive che dovrebbero ammontare a circa 100 milioni. Sommati ai 500 già stanziati nell’ultima manovra, andranno a rappresentare un tesoretto con cui Meloni potrà annunciare l’upgrading di “Dedicata a te”. E’ quasi tutto pronto: il provvedimento sarà varato giovedì in CDM, seguito da una conferenza stampa con la partecipazione di almeno tre ministri: Giancarlo Giorgetti (Economia), Marina Calderone (Lavoro), Francesco Lollobrigida (Agricoltura), e forse pure Adolfo Urso (Made in Italy).
Acquisti più ampi
La nuova social card dovrebbe avere un budget di spesa che passa da 382,50 euro a 500,00 euro. Come quella dell’anno scorso, può essere utilizzata per comprare beni alimentari di prima necessità, ma in più, stavolta, può essere usata per fare il carburante, per pagare mezzi di trasporto o per avere sconti sui medicinali. Simone Canettieri sul Foglio, sostiene che ad aumentare sarà anche la platea dei beneficiari. Hanno diritto a ritirare e quindi a usare la nuova social card, tutte le famiglie con figli che hanno un Isee non superiore ai 15mila euro, e che non usufruiscano già di altri strumenti di sostegno pubblico. L’ipotesi è di avere una platea di beneficiari di circa 1,3 milioni di persone. Sarà direttamente l’Inps a individuare i potenziali beneficiari e, si presume a contattarli per proporre il servizio. Le nuove social card potranno essere utilizzate solo da settembre, mentre la distribuzione comincerà a luglio.
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Classe 1971, da oltre un decennio svolgo il lavoro di redattore web. Ho collaborato con molti siti ed essendo una persona poliedrica mi sono occupato di svariati argomenti, dall'astrologia alla salute, dalla politica al fisco, dalla tv allo sport. Ma mi diletto anche nella stesura di articoli di terremoti, astronomia, cronaca, tecnologie e lotterie. Adoro scrivere ma anche leggere.