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Squalo in mare in Italia, momenti di panico: bagnanti in fuga. Ecco cos’è successo e dove

L'allarme squalo in acqua è stato lanciato dal bagnino di una spiaggia italiana. Dove e cosa è successo.

Squalo in mare in Italia, momenti di panico: bagnanti in fuga. Ecco cos’è successo e dove
Foto d'archivio - Infocilento

Squalo in mare in Italia, momenti di panico

Nelle scorse ore su una spiaggia italiana è stata avvistata una strana presenza nel mare. L’oggetto non è stato subito individuato ma a un certo punto il bagnino ha lanciato l’allarme. La curiosità di capire cose fosse quel qualcosa che spuntava ogni tanto dalle onde è diventata paura e immediatamente si è scatenato un fuggi fuggi generale. Ciò che è stato avvistato è uno squalo di circa un metro e mezzo.

Dove c’è stato l’avvistamento

L’avvistamento di cui sopra, come riportato da La Nazione, è avvenuto nello specchio d’acqua di fronte a Marinella di Sarzana. Molto probabilmente si è trattato di una verdesca, una specie assolutamente non pericolosa per l’uomo. Ma intanto, il bagnino dello stabilimento Odessa con grande determinazione ha messo in sicurezza il versante non permettendo a nessuno di avvicinarsi all’acqua e ha chiesto l’aiuto dell’ufficio della capitaneria di porto Foce del Magra con sede nella vicinissima Fiumaretta.

Cosa è successo

Il personale ha immediatamente inviato un proprio veicolo per intervenire, intravedendo l’esemp0lare aggirarsi tra la scogliera di fronte allo stabilimento balneare. E’ probabile che l’animale abbia seguito la scia di qualche imbarcazione per poi perdere la rotta anche a causa del mare agitato. Dopo qualche minuto di permanenza, alla fine se n’è andato dando la possibilità ai bagnanti di tornare a godersi il sole e a concedersi un tuffo in mare, oramai senza paura. Per la capitaneria di porto spezzina, la giornata è stata abbastanza movimentata, accade spesso nel fine settimana, quando si trova ad affrontare diversi problemi, alcuni dei quali molto particolari.

Gli altri interventi particolari della capitaneria di porto

Si diceva che tra le problematiche da affrontare, ce ne sono state di singolari. Come il surfista avvistato in forte difficoltà nello spazio d’acqua rea Deiva Marina e Levanto. Quando i militari sono arrivati per soccorrere l’uomo, quest’ultimo ha spiegato di non essere molto esperto con la tavola a vela e così il vento lo ha spinto lontano dalla riva. In tutta calma il surfista apprendista è stato portato in una zona più tranquilla. La capitaneria di porto è stata poi allertata al Pezzino per il troppo rumore proveniente da uno yacht che stava disturbando la quiete mentre a Levanto un ragazzo che stava giocando con un pallone in spiaggia si è rotto la caviglia e in questo caso sono dovuti intervenire gli uomini in divisa insieme a quelli del personale del 118. Inoltre, a Portovenere una partitella a calcio tra ragazzi in spiaggia di fronte al canale ha causato malumori tra i presenti che hanno quindi chiesto l’intervento della capitaneria di porto che però, al suo arrivo ha trovato il campo vuoto e persone tranquille.

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Carmine Orlando

Classe 1971, da oltre un decennio svolgo il lavoro di redattore web. Ho collaborato con molti siti ed essendo una persona poliedrica mi sono occupato di svariati argomenti, dall'astrologia alla salute, dalla politica al fisco, dalla tv allo sport. Ma mi diletto anche nella stesura di articoli di terremoti, astronomia, cronaca, tecnologie e lotterie. Adoro scrivere ma anche leggere.

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