Strage Paderno Dugnano, l'avvocato di Riccardo rivela: "È provato, ma è rimasto sorpreso ed è felice delle parole dei nonni..."

Guarda la versione integrale sul sito >

Le indagini proseguono sul caso di Paderno Dugnano: Riccardo sotto interrogatorio e il supporto della famiglia

Le indagini sulla strage avvenuta a Paderno Dugnano continuano a ritmo serrato. Il giovane Riccardo, accusato di aver ucciso la madre e il fratellino, è stato nuovamente interrogato dal giudice per le indagini preliminari. La tragedia ha sconvolto l'intera comunità locale, lasciando increduli vicini e amici della famiglia. Durante l'interrogatorio, Riccardo ha affermato di non avere intenzioni specifiche contro la sua famiglia e di aver persino pensato di scappare di casa. L’avvocato del ragazzo ha rilasciato importanti dichiarazioni a riguardo, come riportato da Ansa.it, offrendo una visione più chiara dello stato psicologico di Riccardo.

Riccardo è provato ma non solo

Secondo quanto dichiarato dall’avvocato difensore, Riccardo è profondamente scosso e provato per quanto accaduto. Nonostante la gravità delle accuse, il giovane sembra trovare un piccolo conforto nelle parole dei nonni, i quali hanno scelto di stargli accanto in questo momento difficile. Il loro supporto è fondamentale per lui, soprattutto per evitare che si senta abbandonato mentre affronta la detenzione. L'avvocato ha sottolineato quanto sia stato importante per Riccardo sapere che la famiglia, sebbene devastata dalla tragedia, non lo ha completamente abbandonato.

La possibile condanna e il futuro di Riccardo

Riccardo rischia una condanna molto pesante, con l'accusa di duplice omicidio aggravato che potrebbe costargli l’ergastolo. Tuttavia la sua giovane età e le sue condizioni psicologiche potrebbero avere un ruolo nella valutazione della pena. La sua vita, prima della tragedia, sembrava apparentemente normale, anche se ora emergono dettagli che dipingono un quadro di sofferenza e disagio emotivo. Il futuro di Riccardo dipenderà non solo dal processo giudiziario, ma anche dalla sua capacità di affrontare le conseguenze delle sue azioni e dal supporto che riceverà nei prossimi mesi.

Guarda la versione integrale sul sito >