Svuotati diversi conti, problemi per i clienti di questa banca: "Addebitati pagamenti mai fatti". Ecco cos'è successo

Svuotati diversi conti, problemi per i clienti di questa banca: “Addebitati pagamenti mai fatti". Ecco cos'è successo

Un cliente di una nota banca, stamattina ha preso lo smartphone e ha aperto l'app e visto che qualcosa non andava. A Fanpage.it, ha spiegato: “Quando ho controllato ho visto che erano passati pagamenti molteplici volte“. In effetti, sono comparsi sull'app addebiti ripetuti dello stesso importo per una singola operazione. Il cliente doveva pagare una rata della vettura pari a 390 euro, “è passata 10 volte, questo pagamento continuo mi ha prosciugato il conto per un totale di 5.000 euro. Questo cliente non è stato certamente l'unico a subire ciò, i problemi sono iniziati ieri e sono continuati nel corso della mattinata, nel primo pomeriggio la banca ha avvisato che il malfunzionamento era in via di risoluzione.

Cosa è successo dopo

Il cliente sostiene che “il problema sia stato a livello nazionale perché ho sentito diversi colleghi in tutta Italia e mi hanno confermato che anche loro stanno avendo gli stessi problemi“. Poi racconta: “A un amico è successa la stessa cosa per 3000 euro, e un altro, invece, ha visto ripetere i pagamenti per un valore di 10.000 euro“. Sui social si sono moltiplicate le segnalazioni degli utenti che hanno riscontrato lo stesso problema legato all'addebito dei pagamenti. Molti hanno provato a contattare il servizio clienti senza successo, le telefonate infatti non sono partite, molto probabilmente si tratta di un problema di linea. Il portavoce della nota banca, ovvero di BNL ha spiegato a Fanpage.it, “abbiamo capito qual è il problema, siamo di fronte a un’anomalia procedurale in fase di risoluzione. I clienti non corrono nessun rischio di perdere i soldi“.

I commenti degli utenti

In seguito al disguido, un utente ha scritto su Facebook: “Mi è venuto un colpo, sono all’estero e temo la fruibilità delle carte/conto“. Un altro ha scritto: “Per favore fate qualcosa. I vostri sistemi contabili sono impazziti e stamattina diverse persone lamentano 9 o più addebiti identici per una singola operazione …“. Tante altre segnalazioni sono state registrate anche sul portale Downdetector. Su X hanno scritto: “Stamattina mi avete addebitato per DIECI VOLTE le spese della carta di credito rubandomi più di 10.000 euro per tutto il lungo weekend pasquale e il vostro numero di assistenza clienti risulta offline“.

Problemi con il servizio clienti

Molti utenti hanno provato a contattare subito il servizio clienti per capire cosa stesse accadendo: “Noi non stiamo riuscendo a contattare nessuno, abbiamo cercato il numero quando abbiamo visto i pagamenti ripetuti, ma quando abbiamo chiamato il call center ci siamo accorti che non partiva proprio la telefonata“. E' quello che ha raccontato l'utente anonimo a Fanpage.it. Anche Fanpage ha cercato di chiamare il numero verde ma l'esito non è mutato. Forse le linee sono intasate. Eppure, qualche cliente è riuscito a contattare il numero verde. Sui social hanno scritto: “Parlato con il call center appena adesso, non possono farci niente dal numero verde se non segnalare alla sede centrale….che oggi è chiusa perché giorno non lavorativo. Non perdete tempo al numero verde, vi fate solo il fegato amaro“.

Il commento di BNL

Non è chiaro ancora cosa sia successo alla base del disservizio, BNL ha comunicato sulla sua pagina Facebook: “Potresti riscontrare anomalie sui movimenti di conto corrente. Non è necessario chiamare il Servizio Clienti, stiamo già lavorando per ripristinare la situazione corretta nel più breve tempo possibile. Ci scusiamo per il disagio. Informiamo che é stata ripristinata la situazione corretta relativa all'anomalia che ha generato addebiti multipli sui movimenti di conto corrente. Il numero del Servizio Clienti, che prima non era raggiungibile per l'eccessivo volume di chiamate in entrata, sta tornando regolarmente accessibile anche grazie al rafforzamento del servizio per rispondere alle richieste. Ci scusiamo nuovamente per il disagio“.