Il 52enne sta lottando tra la vita e la morte
Con l’arrivo del weekend, tornano i campionati e per gli appassionati di calcio è tempo di seguire la propria squadra del cuore dalla televisione o direttamente dagli spalti. A tal proposito, quello di ieri, sabato 28 settembre 2024, doveva essere un pomeriggio di festa e di svago per un tifoso e, invece, per il sostenitore del Treviso la gara tra la sua squadra del cuore e il Bassano si è trasformata in una vera e propria tragedia. Il 52enne tifoso trevigiano è al momento ricoverato in gravi condizioni all’ospedale Ca’ Foncello, dove sta lottando tra la vita e la morte dopo aver battuto violentemente il capo contro i gradoni della struttura che ospitava il match.
L’uomo ha riportato una grave emorragia
La tragedia è accaduta quando la partita tra Treviso e Bassano vedeva in vantaggio gli ospiti. Al 95′ al gol del pareggio del Treviso, il tifoso 52enne, mentre esultava per la rete, è scivolato dai gradoni dello stadio sbattendo violentemente il capo, riportando una grave emorragia cerebrale. I sanitari del 118 sono accorsi immediatamente per dargli soccorso, rendendosi immediatamente conto della gravità della situazione.
La dinamica dell’incidente
Il 52enne è stato immediatamente trasportato all’ospedale Ca’Foncello dove si trova ricoverato in gravissime condizioni. I sanitari non hanno ancora sciolto la prognosi. L’uomo è stato intubato già allo stadio dai sanitari della struttura. La gioia per la rete realizzata dalla propria squadra del cuore è stata talmente forte da non fargli comprendere il rischio che stava correndo, esultando sui gradoni resi scivolosi dalla pioggia. Il tifosi, infatti, al gol è subito corso verso la recinzione, ma poi ha perso il controllo delle gambe, finendo rovinosamente a terra.
Le testimonianze
Secondo quanto hanno raccontato i testimoni che hanno assistito alla tremenda scena, il tifoso dopo l’impatto del capo contro i gradoni, ha perso subito coscienza. E’ stata notata una abbondante emorragia dall’orecchio, ma per fortuna il cuore ha continuato a battere regolarmente. Per 20 minuti i soccorritori hanno operato sul luogo, intubandolo e praticando tutti gli interventi richiesti dai protocolli per poi portarlo urgentemente in ambulanza verso l’ospedale.
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