Tragedia in Italia: 5 operai sono morti. Ecco cos'è successo e dove

Tragedia in Italia: 5 operai sono morti

Sono trascorsi pochi giorni dal 1° maggio, ossia dalla festa dei lavoratori, ma ancora una volta siamo costretti a darvi conto dell'ennesima tragedia sul lavoro che si è consumata nel nostro Paese: stando a quanto si apprende, infatti – come riportato da “Repubblica.it" – 5 operai sono morti dopo essere rimasti intrappolati nei cunicoli dell'impianto di sollevamento delle acque reflue dell'azienda municipale acquedotti (Amap) mentre erano impegnati in alcuni lavori di manutenzione nella struttura. Un altro operaio è in gravi condizioni e, dopo essere stato intubato sul posto, è stato trasferito in elisoccorso a Palermo, mentre un suo compagno di lavoro è rimasto ferito in modo lieve. La tragedia si è verificata a Casteldaccia, in provincia di Palermo.

Che cos'è successo?

Sulla base delle prime informazioni che sono state raccolte – come riportato da “Repubblica.it" – pare che gli operai stessero lavorando nelle fognature e, stando a quanto si apprende, non dovrebbero esserci stati cedimenti o esplosioni. Le vittime, però, avrebbero respirato delle esalazioni tossiche. Sul posto è giunta anche la polizia, oltre ai tecnici dell'ispettorato del lavoro.

Gli operai stavano effettuando alcuni lavori fognari

Stando a quanto si apprende – come riportato da “Ansa.it" – gli operati di una ditta privata stavano effettuando alcuni lavori fognari (non erano quindi impegnati in una cisterna di vino) per conto dell'Amap, ossia la società che si occupa di gestire le condotte idriche e quelle fognarie a Palermo. Le vittime – secondo quanto riportato da “Corriere.it" – si trovavano nei cunicoli dell'impianto di sollevamento delle acque reflue per la manutenzione e sarebbero rimasti soffocati dall'idrogeno solforato.