La mamma di Patrizia Cormos si sfoga a Il Messaggero Veneto, ecco cos’ha detto
Il dolore si trasforma in rabbia tra i familiari dei ragazzi travolti dalla piena del Natisone: Patrizia Cormos e Bianca Doros sono state ripescate (senza vita) nelle acque del fiume friulano mentre sono ancora in corso le ricerche di Cristian Casian Molnar, tuttora disperso. La mamma di Patrizia, dopo aver ricordato le ultime parole che le ha detto la figlia prima di uscire, si è sfogata con ardore a Il Messaggero Veneto. Ecco cos’ha detto, bacchettando alcune persone…
Lo sfogo della mamma di Patrizia
“Lei era andata a fare una passeggiata con i suoi amici – ha spiegato nuovamente la donna – ha chiamato più volte il 112. Ha lasciato il suo nome, l’indirizzo. Ha detto ‘Chiamate mia mamma’. Ciò che più mi addolora è che tutti hanno fatto foto e video e nessuno li ha salvati. Nessuno. Potevano forse salvarli. Non era importante fare i video“. La mamma di Patrizia si riferisce a tutte le persone che, invece di chiamare i soccorsi o provare a fare qualcosa per aiutare i ragazzi, hanno iniziato a girare video che poi sono diventati virali sul web.
Il ricordo della figlia
“Era un angelo – ha ricordato – studiava tanto e lavorava per mantenersi. Dopo l’esame all’Accademia, sostenuto proprio venerdì mattina, mi ha chiamata e mi ha detto ‘sono stata bravissima, ho saputo tutto‘”. Operazioni ancora in corso, come anticipato, per ritrovare il terzo ragazzo che è finito sott’acqua come le altre due.
NON DIMENTICATE DI ISCRIVERVI AL NOSTRO CANALE YOUTUBE!
Seguite, come sempre, tutti i prossimi aggiornamenti sull’evoluzione della situazione meteo sull’Italia nelle prossime ore e nei prossimi giorni sia sul nostro sito che sul nostro canale YouTube, al quale vi invitiamo ad iscrivervi.
Giornalista pubblicista dal 2013, esperto e specializzato in calcio e altri sport ma anche spettacoli tv, attualità, cronaca e salute.