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Tre ragazzi dispersi nel fiume Natisone, spunta la nuova testimonianza: “Erano…”

Risultano ancora in corso le ricerche disperate dei tre ragazzi travolti e trascinati via dal fiume Natisone. Intanto spunta una nuova testimonianza.

Tre ragazzi dispersi nel fiume Natisone, spunta la nuova testimonianza: “Erano…”

Tre ragazzi dispersi nel fiume Natisone

C’è ancora sgomento e incredulità per ciò che è accaduto venerdì 31 maggio 2024, a Premariacco, in Friuli, quando tre giovani ragazzi sono stati travolti e trascinati via dalla piena del fiume Natisone. Come riportato da “Leggo.it”, i tre dispersi sono Patrizia Cormos (20 anni), Bianca Doros (23) ed il suo fidanzato Cristian Casian Molnar (25). Patrizia vive insieme alla sua famiglia a Basaldella di Campoformido, vicino a Udine, ed è una studentessa al secondo anno dell’Accademia delle Belle Arti Tiepolo (corso di Interior design), Bianca invece era arrivata a Udine da pochi giorni dalla Romania con l’intento di trovare i genitori che vivono in Italia. Cristian, invece, è il terzo disperso ed è il fidanzato di Bianca: residente in Austria, era arrivato in Italia per trascorrere del tempo con la fidanzata.

Spunta la nuova testimonianza: “Erano…”

Intanto in queste ore spunta una nuova testimonianza. Stando a quanto riportato da “Leggo.it”, infatti, l’autista dello scuolabus comunale di Premariacco – intervistato da “TeleFriuli” ha raccontato di aver notato i ragazzi attraversare il ponte Romano, aggiungendo che erano nel panico, ma la situazione non era ancora compromessa: “Li separavano dalla salvezza soltanto un paio di metri d’acqua, con altezza ancora limitata”. L’autista dello scuolabus ha spiegato che i ragazzi erano indecisi sul da farsi, stavano cercando il punto più basso per poter attraversare, ma “erano impanicati e ho subito chiamato i Carabinieri”.

“Ci sono scivolati via…”

Dopo l’allarme lanciato dai Carabinieri, i Vigili del Fuoco di Udine sono giunti sul posto e – come riporta il Corriere della Sera – hanno dapprima lanciato dei barchini dal ponte, ma il tentativo non ha sortito gli effetti sperati. Poi ci prova un pompiere a tuffarsi e a tentare di andare al di là dell’isolotto dove Patrizia e i suoi amici sono bloccati: purtroppo la corrente è troppo forte ed il Vigile del Fuoco è costretto ad arrendersi. A quel punto un collega invita i tre amici ad abbracciarsi: “Fate massa, fate massa”. Poi la piena del fiume travolge i tre ragazzi che scompaiono nell’acqua, tra lo sgomento dei pompieri: “Ci sono scivolati via”.

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Nunzio Corrasco

Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.

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