Tregua fiscale, in arrivo una buona notizia per i contribuenti: ecco cosa accadrà ad agosto

La pausa fiscale presenterà anche qualche piccolo inconveniente soprattutto per coloro che non riescono ad organizzarsi in anticipo

Agenzia delle Entrate (Foto archivio)
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Con la pausa fiscale di agosto i contribuenti potranno programmare meglio le scadenze fiscali

Con le vacanze agostane che serviranno per rilassarci dopo un anno di duro lavoro, arriva anche la buona notizia della pausa fiscale. Infatti, ogni anno, almeno dall'1 al 20 agosto, non sono previste scadenze fiscali pressanti per i contribuenti che potranno decidere infatti di rinviare i pagamenti senza il rischio di subire pesanti sanzioni. Una sorta di tregua che offre diversi vantaggi per i contribuenti, alcuni dei quali davvero molto interessanti.

Gli effetti benefici della pausa fiscale

Grazie alla pausa fiscale di agosto, i contribuenti potranno finalmente pianificare finanziariamente tutte le scadenze da adempiere senza alcuna pressione di sorta. Vi sarà anche la possibilità di evitare sanzioni pesanti in caso di inadempimento. Il rallentamento delle attività ad agosto consentirà a tutti i contribuenti di poter vivere le vacanze estive senza particolare angosce e di poter spendere i propri risparmi più a cuor leggero. In quell'arco di tempo che va dall'1 al 20 agosto, infatti, l’attività degli uffici dell’Agenzia delle Entrate rallenta, permettendo sia ai funzionari pubblici sia ai contribuenti di godere di un po’ di respiro sarà quasi ferma, eccetto alcune improrogabili adempimenti.

Niente avvisi bonari ad agosto

Non sarà obbligatorio effettuare il versamento della liquidazione IVA di luglio il 16 agosto (il termine che sarebbe fisiologicamente previsto), ma potrà essere rinviato ogni pagamento al 20 agosto senza incorrere in sanzioni. La pausa estiva riguarderà anche gli avvisi bonari che quest’anno si arricchiranno con il fatto che nel mese di agosto e dicembre, l’Agenzia non invierà avvisi e lettere compliance, a parte i casi più urgenti.


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Le eventuali criticità

Ma ovviamente non sarà tutto rose e fiori per i contribuenti. La pausa fiscale presenterà anche qualche piccolo inconveniente soprattutto per coloro che non riescono ad organizzarsi in anticipo e che quindi corrono il rischio di dimenticare le scadenze posticipate. Non va dimenticato neanche il fatto che dopo il 20 agosto si accumuleranno tante scadenze. Ecco perchè sarà necessaria una buona pianificazione, altrimenti finiranno per accumularsi troppi impegni economici con la conseguenza di doverle pagare tutte in una volta.

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Marco Antonio Tringali

Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.