Le ricerche si sono concluse nel peggiore dei modi
A dare l’allarme ieri era stato il padre della bimba che in mattinata era passato a casa di Susanna Recchia per prelevare la piccola, ma non ha trovato nessuno: nell’appartamento, però, c’erano il cellulare della 45enne e i suoi documenti. Di Susanna e della figlia di 3 anni, però, non c’era nessuna traccia. Nel corso della serata di ieri, sabato 14 settembre 2024, a Covolo di Pederobba, in provincia di Treviso, vicino al ponte di Vidor, è stata ritrovata l’auto di Susanna Recchia.
Trovata una lettera d’addio
A far presagire il peggio nelle scorse ore era stato il ritrovamento di una lettera che la 45enne aveva lasciato in casa, rinvenuta dall’ex compagno. Secondo quanto riportato da “Fanpage.it”, Susanna Recchia aveva lasciato sul tavolo della sua abitazione una lettera di cinque pagine nelle quale annunciava la sua volontà di uccidersi. Stando a quanto si apprende, da tempo la la donna viveva una situazione di disagio psicologico, ulteriormente accentuata dal fatto che si stava separando dal compagno.
Trovati nel Piave i corpi senza vita
Nel corso della mattinata di oggi, domenica 15 settembre 2024 – come riportato da “IlGazzettino.it” – sono stati ritrovati i corpi senza vita di Susanna Recchia e di sua figlia. Stando a quanto si apprende, i cadaveri sono stati individuati poco prima delle 10 di questa mattina dall’elicottero impegnato nelle ricerche di Susanna Recchia e di sua figlia. I corpi senza vita di mamma e figlia sono stati avvistati su un isolotto nel greto del Piave, all’altezza dell’isola dei Morti, verso Moriago. Le operazioni risultano in corso proprio in questi minuti, con i Vigili del Fuoco che stanno lavorando per scendere a ridosso delle sponde del Piave.
Non dimenticate di iscrivervi al nostro canale Youtube!
Seguite, come sempre, tutti i prossimi aggiornamenti sull’evoluzione della situazione meteo sull’Italia per le prossime ore e i prossimi giorni sia sul nostro sito che sul nostro canale Youtube, dove vi invitiamo ad iscrivervi.
Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.