Trovati morti Luca Perazzini e Cristian Gualdi, i due alpinisti che erano dispersi sul Gran Sasso

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Triste epilogo delle ricerche dei due alpinisti dispersi

La speranza dei soccorritori era che i due alpinisti dispersi sul Gran Sasso avessero trovato un anfratto, un rifugio di fortuna nel quale ripararsi: una speranza che si era ridotta al lumicino perché ormai era trascorso troppo tempo e sul Gran Sasso era caduta molta neve, considerando anche che le temperature molto basse. La fiammella della speranza, però, si è spenta definitivamente nella mattinata di oggi, venerdì 27 dicembre 2024, quando sono riprese le ricerche per individuare Luca Perazzini e Cristian Gualdi, amici e alpinisti esperti di Santarcangelo di Romagna (Rimini), dispersi da domenica scorsa nel versante orientale del Corno Grande del massiccio del Gran Sasso. Ricerche che, purtroppo, si sono concluse nel peggiore dei modi con il ritrovamento senza vita dei corpi dei due alpinisti.

Trovati morti Luca Perazzini e Cristian Gualdi

Nella mattinata di oggi, venerdì 27 dicembre 2024 – come riportato da “Corriere.it" – sono stati trovati senza vita i due corpi di Luca Perazzini e Cristian Gualdi, i due  alpinisti dispersi domenica scorsa nel versante orientale del Corno Grande del massiccio del Gran Sasso. I due corpi sono stati individuati nel corso delle operazioni di sorvolo dell'aerea che sono state effettuate stamattina dall'elicottero del Cnsas. Il ritrovamento è avvenuto durante la perlustrazione che è stata effettuata dai soccorritori nella zona di Vallone d'Inferno, un canalone che si trova vicino alla Cima Gande, vale a dire la vetta più alta del massiccio del Gran Sasso. Sulla base delle prime informazioni che sono state raccolte, uno dei due alpinisti è stato individuato subito dalle squadre dei soccorritori del Soccorso alpino e speleologico dell'Abruzzo e della Guardia di Finanza che stavano operando sul posto, mentre l'altro è stato individuato da un cane dell'unità cinofila delle stelle Fiamme gialle.

Salme portate nell'obitorio di Teramo

In seguito all'individuazione e al recupero dei corpi senza vita di Luca Perazzini e Cristian Gualdi – come si legge su “Corriere.it" – le due salme sono state caricate con un verricello su un elicottero del 118 giunto sul posto dall'Aquila per poi essere trasportate presso l'obitorio dell'ospedale di Teramo.

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