Tutte le indennità previste nel 2024 per aumentare gli stipendi di dipendenti e collaboratori

Ecco l'elenco delle indennità previste dalle normative vigenti per rendere ancora più sostanziosa la busta paga

Le normative attualmente in vigore consentono, a chi lavora con un contratto di lavoro indipendente, di poter vedere incrementato il proprio stipendio in applicazione di determinate misure, tra le quali anche le indennità. Si tratta di forme di incentivazione economica che sono generalmente previsti nei contratti collettivi Ccne, soprattutto quando i lavoratori svolgono mansioni particolarmente gravose sul piano fisico oppure che comportanto delle responsabilità maggiori.

Le indennità per le persone stipendiate

Sono diverse le indennità che in genere sono previste dai contratti medesimi a titolo di compensazione ma non solo. Una di queste è sicuramente l'indennità di trasferta, un compenso aggiuntivo che viene corrisposto a quei lavoratori assegnati temporaneamente a un'altra sede di lavoro. La tasferta comporta anche uno stress psico-fisico non indifferente, anche per via dell'allontanamento da casa, ecco perchè viene corrisposto a dipendenti con inquadramento più elevato e può essere in parte fissa o in percentuale (dipende dal CCNL). Si tratta di un incentivo volto a compensare anche le prestazioni effettuate al di fuori del normale orario di lavoro.

L'indennità per chi lavora di notte e per il lavoro straordinario

Un'altra delle indennità previste dalle normative vigenti è l'indennità per lavoro notturno che normalmente prevede il 20% di stipendio aggiuntivo per il lavoro che viene svolto dopo le ore 22. Questa indennità è quantificata nel 30% di stipendio aggiuntivo per il lavoro dopo le 22 e il 60% di stipendio aggiuntivo per il lavoro notturno svolto in un periodo festivo. Anche per il lavoro straordinario viene prevista una indennità che rende ancora più corposo lo stipendio. La normativa vigente prevede un aumento del 25% del costo orario di lavoro, per le ore lavorate in più, solo relativamente alle prime due ore. La maggiorazione sale al 30% per le ore lavorate in più dopo le prime due ore di straordinario.

Le altre indennità previste

La normativa vigente prevede altre indennità che rendono ancora più cospicuo lo stipendio, come l'indennità di lavoro usurante, l'indennità di turno, l'indennità di lavoro domenicale, l'indennità di maternità, l'indennità chilometrica e l'indennità di maneggio di denario previsto anel Ccnl bancario. Per determinate attività, se viene prevista dal Ccnl, è prevista anche la corresponsione dell'indennità di presenza.